L'ospedale di Melito Porto Salvo
1 minuto per la letturaMELITO PORTO SALVO (REGGIO CALABRIA) – «Nel primo pomeriggio di oggi l’ingegnere Giulio Gangemi, responsabile del Compartimento Sud della Sorical, è stato aggredito con un bastone metallico da un individuo, non accora individuato dalle forze dell’ordine, mentre era appena giunto in un cantiere nel territorio di Melito Porto Salvo allestito per la riparazione di una perdita dell’acquedotto. Attualmente, Gangemi, si trova ricoverato presso l’ospedale di Melito Porto Salvo per accertamenti».
Lo riferisce la stessa Sorical in un comunicato.
«L’ingegnere della Sorical – si aggiunge nella nota – era stato allertato dagli operai di un’impresa di manutenzione e si era recato sul cantiere perché gli stessi operai erano stati minacciati e non riuscivano ad accedere al sito dove era stata riscontrata una perdita dell’acquedotto. Non appena giunto sul posto, l’ing Gangemi è stato aggredito alle spalle e colpito alla testa con un oggetto metallico da una persona che si presume possa essere il proprietario del terreno. Dell’accaduto sono stati informati i carabinieri e nelle prossime ore sarà presentata una regolare denuncia in Procura a Reggio».
«E’ intollerabile che un dipendente della Sorical – afferma il commissario della società, Cataldo Calabretta – possa essere aggredito solo perché si preoccupa di portare l’acqua nelle case dei calabresi. In questa estate torrida, con temperature da alcune settimane sopra i 40 gradi, tutta l’area operativa e manutentiva della Sorical è impegnata con uno sforzo immane teso ad assicurare l’accesso all’acqua potabile e a ridurre al minimo di disservizi. Tutta la Sorical esprime solidarietà all’ingegnere Gangemi e auspichiamo celerità nelle indagini da parte delle forze dell’ordine».
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