La struttura danneggiata dai vandali
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – Devastata la scorsa notte la scuola dell’infanzia del quartiere Arghillà di Reggio Calabria. Persone al momento ignote hanno forzato l’ingresso e messo a soqquadro i locali, le aule, la cucina ed i laboratori. Computer, telefoni, banchi, armadietti, sedie e banchi sono stati distrutti e imbrattati con vernice rossa e gialla.
La scoperta dell’atto vandalico è stata fatta questa mattina, all’arrivo degli operatori, che dovevano accogliere i tanti bambini che frequentano il plesso. La scuola adesso è inagibile per i danni ingenti che sono stati provocati. Sull’episodio hanno avviato indagini i carabinieri.
Il presidente del consiglio comunale, Enzo Marra, ha definito “vigliacchi” i responsabili della devastazione. «Non c’è altro modo per definire – ha detto Marra – chi si è macchiato di un atto così meschino. Con la complicità del buio della notte, balordi senza dignità, hanno ridotto così la scuola dell’infanzia Salice – Arghillà. Spero che al più presto e con pugno duro, gli organi inquirenti facciano luce su quanto é accaduto. Esprimo tutto il mio sostegno alla dirigente scolastica e al personale, costretti a fare fronte a questo scempio».
L’assessore all’Istruzione Rosanna Scopelliti ha aggiunto:
Chi ha devastato la scuola, pagherà. «Chi ha tentato di scoraggiare i bambini e le loro famiglie, la dirigente e gli insegnati, gli operatori della scuola, le istituzioni e la nostra città ha fatto male i suoi conti. Noi crediamo nel riscatto. Noi sappiamo che il riscatto avviene anche tra le mura scolastiche. Lo Stato, la comunità cittadina, non indietreggeranno di un millimetro. Anzi, saranno ancora più coesi nel ricostruire e nel prendersi cura del luogo più fragile di un territorio già fragile. Lo saremo tutti, accanto alle associazioni, ai giovani, alle famiglie».
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