Controlli dei carabinieri a San Ferdinando
2 minuti per la letturaSAN FERDINANDO (REGGIO CALABRIA) – Aveva cercato ancora una volta di estorcere denaro all’ex fidanzata e al nuovo compagno di lei, un 66enne di San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria, ma i carabinieri sono intervenuti e l’hanno arrestato. Ora dovrà rispondere dei reati di estorsione aggravata e continuata e atti persecutori aggravati e continuati.
L’indagine, condotta dai militari della stazione della cittadina tirrenica, è nata dalla segnalazione dell’ex ragazza dell’arrestato, stanca di subire continue vessazioni. I carabinieri hanno accertato che la donna, a partire dallo scorso maggio, aveva ricevuto numerosissime telefonate dirette alla sua utenza (anche otto al giorno) da parte dell’ex fidanzato, nel corso delle quali quest’ultimo le avrebbe ogni volta intimato di tornare con lui, altrimenti avrebbe mandato «due persone a casa sua per fare del male» a lei e al suo nuovo compagno.
La vittima ha anche riferito di un episodio in cui l’indagato, dopo aver trovato il cancello della sua casa aperto, sarebbe entrato chiedendole insistentemente di avere un rapporto sessuale. Incassato il rifiuto, l’uomo si sarebbe posto alla ricerca del nuovo compagno della donna, al quale avrebbe tentato di estorcere la somma di 1.500 euro.
Le richieste reiterate, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, erano sfociate in un’ulteriore pretesa di 2.500 euro, accompagnata dalla minaccia di far “scomparire” la giovane donna da San Ferdinando. Nella speranza che le richieste dell’ex potessero terminare, la coppia ha proceduto a una prima consegna di 1.000 euro. Invano, perché il 66enne si era riproposto con nuove richieste estorsive di un’ulteriore somma di euro 1500 con frasi come «mi devi dare i soldi così chiudiamo la situazione e ti lascio stare».
Ecco che sono subentrati i militari dell’arma che, acquisita la fiducia delle vittime, hanno dato avvio a una intensa attività d’indagine, condotta con l’aiuto di strumenti tecnologici, che ha permesso di ricostruire il quadro probatorio. E’ stato così che, nell’ultimo incontro richiesto appena pochi giorni fa, dall’indagato al compagno della sua ex, i carabinieri sono stati pronti a intervenire e cogliere l’estortore mentre ritirava la busta con all’interno la somma illecita. Per il 66enne è scattata la custodia cautelare in carcere.
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