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SANTA CRISTINA D’ASPROMONTE (REGGIO CALABRIA) – Un vero e proprio arsenale quello scoperto a Santa Cristina d’Aspromonte dai carabinieri della Compagnia di Palmi e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”.
I militari hanno arrestato Giuseppe Scarcella, di 37 anni, e la madre Anna Gallo, di 70 perché trovati in possesso di numerose armi tra cui un mitragliatore militare da guerra, 3 fucili, 3 pistole e un totale di circa 220 munizioni di vario calibro.
Nel corso di un’operazione finalizzata al contrasto del possesso illecito di armi, i carabinieri hanno perquisito vari terreni ed abitazioni nell’area aspromontana, tra cui quella degli arrestati, proprietari di vari immobili.
In uno di questi, in frazione Lubrichi di Santa Cristina d’Aspromonte, nascosto nel solaio, i carabinieri hanno scoperto l’arsenale composto anche da armi solitamente in dotazione agli eserciti della prima e seconda guerra mondiale, in ottimo stato di conservazione e pronte all’uso, tanto che alcune erano con caricatore pieno.
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