Partecipanti al Corteo
1 minuto per la letturaNutriti gruppi di cittadini sono scesi in piazza a Villa San Giovanni, provenienti dalla Calabria ma anche dalla Sicilia, per dire di no al Ponte sullo Stretto di Messina
VILLA SAN GIOVANNI (REGGIO CALABRIA) – Un migliaio di persone al corteo organizzato da associazioni e circoli contrari alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina partito da piazza Valsesia a Villa San Giovanni in direzione Lungomare Cannitello laddove dovrebbe sorgere uno dei piloni del ponte. Persone, provenienti da Calabria e Sicilia ma anche rappresentanze istituzionali del Pd, della Cgil, dei Verdi e della sinistra di base.
Aura Notarianni, avvocato messinese ed esponente dei Comitati siciliani contro il Ponte, ha detto che “è in corso una sottoscrizione per una class action con cui chiederemo di far cessare la condotta illecita della società Ponte sullo Stretto, disapplicando il decreto e trasmettendo gli atti alla Corte Costituzionale. Per questo – ha aggiunto – chiamiamo a raccolta tutti i cittadini che vogliono aderire a questa azione collettiva di rappresentanza degli interessi di questa terra. E in particolare ai cittadini calabresi, soprattutto ai cittadini calabresi”.
Secondo i dati disponibili sono circa 450 le famiglie sulle due sponde dello Stretto – 300 siciliane e 150 calabresi – che sono o saranno coinvolte dagli espropri, per un totale di 3,7 milioni di metri quadrati di terreno.
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Un ponte senza le adeguate infrastrutture in Calabria ed in Sicilia a cosa servirebbe ? Potenziare le ferrovie, fare strade ed autostrade degne di questo nome, avere una sanità equa, avere la stessa copertura internet del nord, avere più trasversali che dal tirreno portano allo jonio ecc. ecc., questo può servire veramente ai CALABRESI ED AI SICILIANI, di markette elettorali e di menzogne ne abbiamo piene le scatole !!!