Mario Massara
1 minuto per la letturaCONDOFURI (REGGIO CALABRIA) – E’ stato trovato cadavere, dopo una giornata di ricerche, Mario Massara, giovane dirigente della Fai Cisl, di Condofuri. Il ragazzo, molto stimato e ben voluto in tutto il comprensorio dell’Area Grecanica anche per il suo attivismo sociale, si era allontanato di casa sin dalla mattinata e nel primo pomeriggio, insospettiti dall’assenza e dall’insolito silenzio, era scattato l’allarme dei familiari con numerosi uomini delle forze dell’ordine e volontari, impegnati nelle operazioni di ricerca.
Il corpo del trentacinquenne condofurese è stato rinvenuto in una seconda casa di proprietà della famiglia, sempre nella frazione Marina di Condofuri, dove sono intervenute le autorità competenti per accertare le cause del decesso.
Da una prima ricostruzione dei fatti, appare molto probabile che si sia trattato di un gesto estremo dovuto ad una sofferenza interiore. Tra le prime reazioni ufficiali, alla ferale notizia, vi è stata quella del segretario generale della Cisl della provincia di Reggio Calabria, Rosy Perrone.
“Addio a Mario Massara – dichiara Rosy Perrone – uomo dolce e benvoluto da tutti, lascia un vuoto nei nostri cuori. Sono di quelle notizie che non vorresti mai avere, perché bloccano il fiato, dilaniano con i tanti interrogativi, disorientano e straziano il cuore. La morte dell’amico e dirigente Cisl, Mario Massara, ci ha letteralmente sconvolto per la sua dirompenza e per la sua imprevedibilità».
«La Cisl – conclude la sindacalista – nell’interezza della sua organizzazione, perde un uomo il cui valore riconosciuto da tutti, lascerà un vuoto incolmabile. Disponibile, dolce, mai un tono fuori le righe, mai una prevaricazione, persona d’altri tempi; ha saputo farsi volere bene con la sua semplicità e con la sua purezza d’animo. Mancherà a tutti noi e chiunque lo abbia incontrato anche per una sola volta. Ci stringiamo all’immenso dolore della famiglia». (g.c.)
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