Controlli della polizia a Reggio Calabria
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – La minaccia di morte davanti al figlio e mette in atto continui atti persecutori, una storia che va avanti da oltre un anno, fino a danneggiare la macchina di un suo conoscente. Per questo gli agenti della polizia di Reggio Calabria hanno arrestato un 51enne del posto.
La donna è stata soccorsa da due volanti mentre si trovava sul lungomare Falcomatà intorno alla mezzanotte. L’uomo ha tentato di allontanarsi a bordo della sua auto, ma è stato raggiunto e fermato nella vicina via Matteotti. A seguito di perquisizione, all’interno della sua auto, sono state trovate un paio di forbici e un coltello a serramanico.
La donna ha dichiarato agli agenti che il suo ex compagno aveva poco prima minacciato di morte lei, il loro figlio minore e un suo conoscente, danneggiando la fiancata dell’auto della vittima con un oggetto appuntito che stringeva in mano. Il racconto della donna è stato confermato dalla visione dei video dei sistemi di videosorveglianza.
La vittima, i primi giorni di giugno, aveva denunciato che da circa un anno il suo ex compagno, che non ha mai accettato la fine del loro rapporto, aveva atteggiamenti violenti sfociati anche in minacce in presenza del figlio minore, danneggiamenti e pedinamenti continui, insieme a insistenti telefonate. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA