I controlli dei carabinieri nella Locride
1 minuto per la letturaLOCRI (REGGIO CALABRIA) – Tre persone sono state denunciate nell’ambito di mirati controlli finalizzati al contrasto dei reati in materia di sfruttamento e favoreggiamento all’immigrazione clandestina, avviati dai carabinieri nel territorio di Locri.
Le ispezioni portate a termine in strutture private e commerciali hanno consentito di individuare i tre gestori a cui sono stati contestati i reati di omessa comunicazione degli alloggiati, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
In particolare, i militari della Compagnia di Locri e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, con il supporto di personale dell’ufficio di igiene e sanità pubblica dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, hanno permesso di riscontrare la presenza di nove stranieri di origine africana, impiegati come braccianti agricoli.
Queste persone vivevano all’interno di alloggi fatiscenti, in contrada Caruso del comune di Locri, all’interno dell’ex albergo “Hotel King”, in condizioni igienico sanitarie precarie, privi di riscaldamento, acqua corrente ed energia elettrica. Per questo, sono stati denunciati i due gestori degli immobili, fratello e sorella.
In un secondo controllo, i militari hanno scoperto che un noto imprenditore agricolo del posto subaffittava illecitamente la propria abitazione, nel cuore di Locri, in precarie condizioni igienico sanitarie, a otto soggetti extracomunitari suoi lavoratori dipendenti, decurtando il canone di locazione direttamente dal loro salario.
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