La marijuana e il fucile scoperti dai carabinieri
1 minuto per la letturaBOVALINO (REGGIO CALABRIA) – I carabinieri di Bovalino, insieme ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, hanno arrestato in flagranza di reato, per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e di armi e munizioni, C.D., di 59 anni di Bovalino, già noto alle forze dell’ordine, la moglie R.M. (56) e il figlio C.F. (25), già noto alle forze dell’ordine, di Bovalino.
Durante una perquisizione locale e domiciliare eseguita nelle pertinenze dell’abitazione degli indagati, i carabinieri hanno trovato, occultate nella vegetazione, due serre adibite a coltivazione di canapa indiana con all’interno complessivamente circa mille piante di altezza compresa tra i 100 e i 200 cm, il cui valore stimato, se immesse sul mercato, sarebbe stato di circa 1 milione di euro.
Insieme alle serre – dotate di impianto di irrigazione con sistema a goccia – è stato trovato anche un rudere destinato ad essiccatoio munito di 2 lampade a neon in funzione.
Nell’abitazione è stato trovato anche un fucile calibro 20 funzionante, con due munizioni in canna. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari mentre le piante sono state distrutte.
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