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VILLA SAN GIOVANNI (REGGIO CALABRIA) – Avrebbe dovuto essere a scuola dove lavorava ma i finanzieri di Reggio Calabria l’hanno trovato sereno a bordo piscina. L’uomo, impiegato in un istituto scolastico, infatti, si allontanava dal lavoro per andare a nuotare approfittando del trasferimento nella succursale.
Secondo quanto appurato dai militari, «l’uomo – sostengono i finanzieri – si presentava nell’istituto scolastico per passare il badge salvo poi riuscire per andare a nuotare in una piscina privata a gestione familiare giustificando le assenze con delle autocertificazioni e delle certificazioni mediche false fatte utilizzando indebitamente l’intestazione e le sottoscrizioni di una nota clinica».
Per smascherare l’impiegato assenteista è stata necessaria una lunga attività di pedinamento e osservazione. L’uomo, dipendente in una scuola di Villa San Giovanni è stato arrestato in flagranza di reato con le accuse di false attestazioni o certificazioni e di truffa aggravata ai danni dello Stato mentre sono stati applicati i provvedimenti previsti dalla legge Madia ai fini dell’interruzione del rapporto di impiego.
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