Un negozio di cannabis
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – Cinquantuno esercizi della provincia di Reggio Calabria che commercializzano i prodotti derivati dalla Cannabis light sono stati sottoposti a controllo nel corso di un’operazione interforze che ha visto il coinvolgimento di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza.
Nel corso dei controlli sono state repertati 59 campioni delle sostanze commercializzate, poi inviati al Gabinetto regionale di Polizia scientifica della Calabria ed al Reparto investigazioni scientifiche di Messina, perché vengano effettuati gli esami volti a stabilirne l’efficacia drogante.
L’operazione, riferisce la Questura di Reggio Calabria, «è stata disposta dopo la decisione delle Sezioni unite penali della Corte di Cassazione, pubblicata con informazione provvisoria n.15 del 30 maggio, ove è stabilito che commercializzare i prodotti derivati dalla Cannabis light è reato».
Su input del Ministro dell’Interno, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica diretto dal prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani, già il 22 maggio scorso era stato deciso l’avvio di un’attività di ricognizione degli esercizi commerciali interessati per «monitorare il fenomeno della libera vendita dei prodotti».
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