Gli uomini che hanno effettuato il sequestro
1 minuto per la letturaGIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – Una importante operazione antidroga è stata messa a segno dai militari del comando Provinciale di Reggio Calabria in sinergia con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Gioia Tauro, coordinati e diretti dal Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri.
I militari, infatti, hanno scoperto all’interno di un container in transito nel porto della piana, proveniente da Paranagua in Brasile e formalmente diretto a Port Said West in Egitto, ben 450 chilogrammi di cocaina suddivisi in 420 panetti.
La cocaina, che è stata sequestrata, avrebbe avuto, una volta immessa sul mercato, un valore complessivo stimabile in almeno 90 milioni di euro.
Attraverso un’indagine eseguita tramite analisi di rischi e riscontri fattuali da parte della Guardia di Finanza su 750 contenitori provenienti dal Sud America e supportata dalle sofisticate apparecchiature scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, «è stato possibile selezionare il container positivo contenente il prezioso carico di oro bianco, occultato tra la merce lecitamente trasportata costituita da compensato di legname, e pronto per essere recuperato dai destinatari del carico.
Gli oltre 400 panetti nelle mani dei criminali, tagliati anche fino a 4 volte prima di essere immessi sul mercato, ad un prezzo che oscilla dai 50 ai 100 euro al grammo, avrebbero fruttato, come detto, ben 90 milioni di euro alle organizzazioni criminali di stampo ‘ndranghetistico’ che operano nel settore.
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