Vandali in azione a Reggio: danneggiato un asilo

Rabbia del sindaco Falcomatà: «Gesto disgustoso»

REGGIO CALABRIA – L’asilo comunale “Federico Genoese” di Reggio Calabria é stato danneggiato la notte scorsa da vandali. Sull’episodio sono state avviate indagini nel tentativo di identificarne i responsabili. L’episodio é stato commentato in termini molto critici dal sindaco, Giuseppe Falcomatà.

«L’attacco all’asilo comunale Federico Genoese di via Aschenez – ha scritto Falcomatà – è un gesto disgustoso di fronte al quale mi sento di esprimere sentimenti di sdegno non solo da Sindaco ma anche da cittadino e da padre».

«Unanime preoccupazione» è stata espressa dalla Giunta comunale reggina che, in una nota congiunta, insieme allo stesso primo cittadino, ha espresso la sua vicinanza alle famiglie dei piccoli alunni della struttura comunale.

«Ancora una volta – si legge nel comunicato – viene colpita nella nostra Città una struttura destinata ai bambini. In questi anni sono stati diversi gli attacchi rivolti a luoghi e strutture della Città dedicati ad attività educative, sociali e sportive. Ricordiamo i danneggiamenti al nuovo asilo nido di Archi, l’incendio alla villetta di Spirito Santo, l’Asilo di Santa Venere, il Parco Botteghelle, le giostrine del Galluppi ed ancora i danneggiamenti alla piscina del Parco Caserta e l’incendio al centro sportivo del viale Messina. E’ evidente che queste strutture, dove si realizzano momenti di socialità e di condivisione, diano fastidio a qualcuno».

«I vergognosi atti di vandalismo perpetrati la scorsa notte ai danni dell’Asilo Genoese – aggiungono il sindaco e la Giunta comunale – giungono peraltro alla vigilia della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che l’Amministrazione comunale ha inteso celebrare attraverso una specifica iniziativa durante la quale sarà presentato il progetto “Reggio a misura di bambino e di adolescente”. Nella speranza che gli autori di questo vile gesto siano presto assicurati alla giustizia, esprimiamo la nostra vicinanza agli operatori ed all’intera comunità della scuola dell’infanzia Genoese».