Operazione Xenia, Salviano risponde a Salvini

«Mimmo Lucano ha fatto disobbedienza civile»

NON ha tardato a farsi sentire Roberto Saviano in relazione all’arresto del sindaco di Riace Mimmo Lucano dopo che stamattina il ministro dell’interno l’aveva chiamato in causa attaccandolo (LEGGI LA NOTIZIA).

«Mimmo Lucano – ha scritto Saviano su Facebook – è agli arresti domiciliari. La motivazione è favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La verità è che nelle azioni di Mimmo Lucano non c’è mai finalità di lucro, ma disobbedienza civile».

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DELL’ACCOGLIENZA DOMENICO (MIMMO) LUCANO

Saviano aggiunge: «Disobbedienza civile: questa è l’unica arma che abbiamo per difendere non solo i diritti degli immigrati, ma i diritti di tutti. Perché tutti abbiamo il diritto di vivere una condizione di pace sociale, tutti abbiamo il diritto di vivere senza cercare colpevoli, e se il Ministro della Mala Vita, Matteo Salvini, ha subito individuato in Mimmo Lucano un nemico da abbattere, il Pd non ha mai compreso che se davvero voleva ripartire da qualche parte per ritrovare un barlume di credibilità (ora è troppo tardi), avrebbe dovuto farlo da Riace, da Mimmo Lucano. E invece – sottolinea ancora – Mimmo è solo, e la Bossi-Fini è ancora lì a inchiodare, a bloccare chiunque decida di accogliere e di salvare vite».

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Per lo scrittore e giornalista si tratta di una «Legge-obbrobrio, frutto del peggiore berlusconismo, ma che nessun governo ha osato cambiare» per Saviano si tratta di «lotta contro una legge iniqua» e il sindaco Lucano «lotta da solo. Una legge che vede dalla stessa parte, e silenziosamente coesi, tutti: quelli che io oggi considero i nemici politici della democrazia, ma anche i governi che hanno preceduto questo: tutti a vario titolo responsabili diretti di questi infausti tempi».

L’autoredi Gomorra si chiede se è possibile «che il problema della Calabria, terra di narcotraffico e corruzione criminale, sia l’immigrazione? Mimmo Lucano è stato arrestato anche per “fraudolento affidamento diretto della raccolta rifiuti” eppure mai si legge negli atti della Procura di Locri che abbia agito per guadagno personale, anzi, si sottolinea il contrario. Mi domando di quanti amministratori si possa dire lo stesso».

E tornando all’attualità «proprio oggi che il dramma principale dovrebbe essere l’analisi di un Def catastrofico, il problema del Paese deve necessariamente essere l’immigrazione, deve essere Mimmo Lucano, che invece ci stava mostrando la soluzione, ovvero come rendere virtuose accoglienza e integrazione».

Per Saviano, in conclusione, si tratterebbe quindi di «razzismo usato come arma di distrazione di massa. Questo governo, attraverso questa inchiesta giudiziaria, da cui Mimmo saprà difendersi in ogni sua parte, compie il primo atto verso la trasformazione definitiva dell’Italia da democrazia a stato autoritario. Con il placet di tutte le forze politiche».