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Una pattuglia della guardia di finanza

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LOCRI (REGGIO CALABRIA) – La guardia di finanza di Locri ha scoperto e denunciato per truffa aggravata ai danni dell’Inps una donna che aveva indebitamente ottenuto il riconoscimento di una grave disabilità. Le indagini, supportate da appostamenti e videoriprese, hanno svelato invece che la donna era autonoma e in grado di svolgere le normali attività quotidiane come percorrere tratti di strada o salire e scendere dalla macchina.

Si era anche recata autonomamente alle urne in occasione delle ultime elezioni politiche. Inoltre aveva ottenuto il riconoscimento di uno stato più grave d’invalidità, attraverso un ricorso presso il Tribunale di Locri.

L’handicap aveva consentito alla figlia, medico presso una Asp calabrese, di beneficiare di giorni di permesso mensili retribuiti per assistere la madre falsa invalida, arrecando disservizi alla struttura sanitaria di appartenenza.

In particolare, è stato accertato che le assenze del medico avevano interrotto, in diverse occasioni, un pubblico servizio arrecando danno ai pazienti che, a causa della chiusura dell’ufficio, non avevano potuto ricevere cure.

L’altro figlio, dipendente pubblico, aveva ottenuto un trasferimento in una sede di lavoro più vicina alla propria residenza. Anche i figli sono stati denunciati per l’ipotesi di reato riguardante la truffa aggravata ai danni dell’Ente previdenziale.

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