Il cane trovato impiccato
1 minuto per la letturaCATANZARO – Ancora violenza sugli animali in Calabria dove «un cane è stato impiccato a Bovalino Venerdì santo, giorno in cui si celebra il significato della Croce e del sacrificio che Gesù ha fatto per gli uomini».
A denunciare la morte del cane chiamato Jesus è Rinaldo Sidoli, responsabile progetti e delle iniziative speciali della Lega italiana difesa animali ed ambiente, onlus fondata dalla deputata Michele Vittoria Brambilla.
«Esprimiamo solidarietà all’associazione ‘Anime Randagie’ – prosegue Sudoli – e ci uniamo al loro dolore. Questo ennesimo atto di crudeltà fa emergere l’esigenza di punire con maggiore severità reati come l’uccisione di animali e il maltrattamento, specialmente quando sono accompagnati da crudeltà ed efferatezza. Chiederemo a Michela Vittoria Brambilla di portare avanti la proposta di legge per inasprire le pene per maltrattamento e uccisione di animali. Occorre evitare che i delitti contro gli animali siano percepiti come fatti ‘normali’ e perfino tollerabili in una società che deve affrontare tanti altri problemi. Dobbiamo vincere l’indifferenza».
Sull’accaduto è intervenuto anche il sindaco di Bovalino Vincenzo Maisano il quale ha espresso «a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale e della comunità di Bovalino il più forte disprezzo, disappunto e rammarico per ciò che è successo nel territorio del nostro Comune. Simili atrocità sono segni di inciviltà che però non devono farci interrompere il percorso di civiltà e di sentimenti che abbiamo intrapreso. Saremo al vostro fianco per qualsiasi iniziativa che possa contribuire ad eliminare questi atti vili. Come diciamo sempre come Amministrazione, dobbiamo dire… noi andiamo avanti».
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