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Militari della guardia di finanza

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REGGIO CALABRIA – La guardia di finanza di Reggio Calabria ha scoperto una truffa all’Inps con un danno erariale per oltre 140.000 euro. Le indagini hanno permesso di denunciare alla Procura della Repubblica quattro persone responsabili dell’indebita percezione di assegni sociali ai danni dell’Inps per oltre centoquarantamila euro.

I soggetti segnalati, tutti residenti in Italia ma di fatto emigrati nei Paesi dell’America Latina, dove hanno la fissa dimora, rientravano in Italia al compimento del 65 anno di età per il tempo strettamente necessario per adempiere alle previste formalità per l’ottenimento della pensione.

Nel periodo di permanenza nello Stato italiano i quattro indagati hanno aperto un conto corrente o libretto bancario o postale, dove far confluire le somme della pensione e gestiti da persone compiacenti appositamente delegate ad operare. Per comprovare l’effettiva assenza dall’Italia, sono stati effettuati appositi riscontri agli indirizzi di residenza con acquisizioni di informazioni dal vicinato. Grazie alle indagini della guardia di finanza, la sede territoriale dell’Inps ha sospeso i pagamenti ed avviato la procedura per il recupero degli importi indebitamente percepiti.

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