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Immagini di maltempo nel reggino con strade letteralmente trasformate in fiumi

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La Statale 106 jonica e la ferrovia tra Bovalino e Ferruzzano sono state colpite da una frana. Scuole chiuse a Siderno

CATANZARO – La linea ferroviaria jonica nel tratto tra Bovalino e Ferruzzano, nella Locride, è interrotta, così come la statale 106 sempre nella stessa zona, per frane. Per lo stesso motivo Careri è isolata.

Sono questi i maggiori problemi provocati dall’ondata di maltempo che sta interessando la Calabria nelle ultime ore. Una colonna mobile di mezzi della protezione civile è partita da Catanzaro diretta alle zone interessate.

A Siderno, a scopo precauzionale, le scuole sono state chiuse. Intanto, le scuole saranno chiuse domani anche a Crotone e Locri a cause delle avverse condizioni atmosferiche. La decisione è stata presa, a titolo precauzionale, dai sindaci delle due città, Ugo Pugliese e Giovanni Calabrese. La chiusura delle scuole pubbliche e private é motivata anche dalla necessità di tutelare l’incolumità degli alunni. Il sindaco di Crotone fa riferimento, in particolare, alla «necessità di effettuare i lavori di manutenzione negli istituti in cui si sono riscontrate problematiche a causa delle forti piogge di oggi».

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Carlo Tansi, dirigente della Protezione civile regionale, ha riferito che in sole 12 ore, a Sant’Agata del Bianco, sempre nella Locride, sono caduti 346 millilitri di pioggia, pari ad un terzo delle intere precipitazioni di un anno; 184 ad Ardore, 171 a Bovalino (Foto a lato) e 128 a Petilia Policastro. La protezione civile regionale ha allertato associazioni di volontariato per il monitoraggio di alcuni fiumi a Caulonia, Melito Porto Salvo e, nel crotonese, a Isola Capo Rizzuto e Petilia. Desta particolare attenzione la fiumara Bonamico.

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DELLE CLASSI DI ALLERTA E IL LORO SIGNIFICATO

La Protezione Civile ha diramato su tutta la Regione una stato di allerta meteo di livello 2 (Codice Rosso) la cui conclusione è stata fissata alle 17 di domani sabato 26 novembre. Sono diverse le aree della regione colpite in queste ore dal maltempo. «La Protezione civile regionale, diretta da Carlo Tansi – è detto ancora nella nota – si è subito attivata, con uomini e mezzi, sin dalle prime ore di questa mattina per raggiungere le zone maggiormente colpite dal maltempo e predisporre i primi interventi di soccorso. I comuni più colpiti risultano essere, al momento, quelli dell’area jonica reggina e del crotonese. Fenomeni franosi si sono verificati lungo la statale 106 jonica e su diverse strade provinciali e comunali. Nell’area reggina sono stati finora sgomberati, preventivamente, venti nuclei familiari».

Nel frattempo, il Presidente della Regione Mario Oliverio «sta seguendo con particolare preoccupazione la grave situazione che si è venuta a creare su tutto il territorio regionale a causa della violenta ondata di maltempo che, da molte ore, si sta abbattendo sulla Calabria. Di quanto sta accadendo Oliverio ha informato anche la Giunta».

Per esprimere la propria vicinanza alle popolazioni interessate, Oliverio «si è già sentito telefonicamente con alcuni sindaci dei comuni colpiti dal nubifragio. Allo stesso tempo, continua a tenersi in contatto telefonico con il dirigente dell’Uoa della Protezione civile regionale Carlo Tansi al quale ha chiesto di essere informato costantemente sull’evolversi della situazione al fine di poter assumere ogni decisione che si renderà necessaria».

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