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Sono 15 gli indagati e 7 le società coinvolte nel traffico illecito di rifiuti scoperto nel reggino a seguito dell’operazione “Carta canta”. Ecco i nomi
REGGIO CALABRIA – Sette società di rifiuti coinvolte, 20 milioni di euro sequestrati e una quindicina di indagati: questi i risultati di una mega inchiesta coordinata dalla Procura di Reggio Calabria che ha visto impegnati i militari del Nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria con il supporto dei reparti territoriali dei Comandi provinciali carabinieri di Reggio Calabria e Cosenza, che hanno eseguito ieri mattina un’ordinanza di applicazione di misura cautelare reale emessa dal Gip presso il Tribunale di Reggio, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia di Reggio -, nei confronti di 9 soggetti giuridici coinvolti, a vario titolo, in un vasto traffico illecito di rifiuti in concorso.
Per le sette società è stato disposto il sequestro preventivo delle quote del patrimonio sociale e dell’intero compendio aziendale, per un valore complessivo stimato in oltre 20 milioni di euro. Nei confronti di due imprenditori reggini, considerati al vertice dell’organizzazione illecita, è stato disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente. Sei società operavano prevalentemente nella provincia di Reggio Calabria e una in provincia di Cosenza: tre ubicate nel Comune di Rizziconi nella Piana di Gioia Tauro, una nel Comune di Oppido Mamertina, due nel Comune di Gioia Tauro ed una nel Comune di Rende.
LE INDAGINI SVOLTE
Le indagini svolte dal Nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria, hanno permesso di delineare la gravità indiziaria circa la presunta “attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti in concorso”. L’indagine, convenzionalmente denominata “Carta Canta”, ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza riguardanti l’esistenza di un’attività crimo-imprenditoriale dedita al traffico illecito di rifiuti di carta e cartone, prodotti da centinaia di esercizi commerciali dislocati nella provincia di Reggio Calabria, al cui vertice è stata documentata l’attività dei due imprenditori reggini che, con la collaborazione di propri dipendenti, nonché degli impresari delle altre società coinvolte, organizzavano e gestivano il traffico dei rifiuti.
In particolare, sono stati raccolti elementi probatori tesi a dimostrare che, attraverso le società Rsr di Rotolo Rosario e Rsr Ambiente srl con sede a Rizziconi, sprovviste di autorizzazione al trattamento dei rifiuti nonché alla successiva trasformazione degli stessi in “materia prima seconda”, i citati imprenditori spedivano a Calabra Maceri e Servizi spa di Rende i rifiuti senza il preventivo trattamento, utilizzando un semplice documento di trasporto, di modo da farli configurare come merci e così eludere i controlli sulla tracciabilità dei rifiuti, consentendo altresì l’azzeramento dei costi derivanti dal loro corretto trattamento.
IL TRAFFICO ILLECITO DEI RIFIUTI CHE HA COINVOLTO 15 INDAGATI E 7 SOCIETÀ
I carabinieri del Noe hanno ricostruito, la gestione definita “illecita” che si è protratta per almeno quattro anni, anche grazie alla collaborazione delle piattaforme di trattamento dei rifiuti Eco.Rad di Gioia Tauro, nonché delle società Ital.Serv. sas di Oppido Mamertina e Città Pulita sas di Rizziconi che si occupavano del ritiro e del trasporto – per conto di Rsr Ambiente – dei rifiuti presso le piattaforme individuate.
Tale prassi illecita consentiva ai vertici dell’organizzazione di assicurarsi una rilevante posizione sul mercato, operando illecitamente anche quali intermediari nel settore dei rifiuti, sempre in assenza di alcun titolo autorizzativo, e inviando i rifiuti – solo formalmente trattati – a società ubicate su tutto il territorio nazionale. All’esito dell’attività, la gestione degli interi patrimoni aziendali della società è stata affidata a due amministratori giudiziari, nominati dall’autorità giudiziaria, al fine di garantire una soluzione di continuità nell’erogazione dei servizi.
I NOMI DEGLI INDAGATI
- Salvatore Rotolo 43 anni di Rizziconi
- Rosario Rotolo 38 anni di Rizziconi
- Carlo Casella 31 anni di Rizziconi
- Lorenzo Cini 35 anni di Cascina (Pi)
- Virginio Coppola 46 anni di Rizziconi
- Benedetto D’Angelo 54 anni di Giardini Naxos (Me)
- Carlo Guinicelli 64 anni di Gioia Tauro
- Biagio Italiano 48 anni di Oppido M.
- Teodoro Macrì 35 anni di Rizziconi
- Giuseppe Nicola Merlino 62 anni di Taurianova
- Attilio Pellegrino 60 anni di Rende
- Salvatore Raso 48 anni di Galatro
- Domenico Squillace 52 anni di Rizziconi
- Girolamo Ventrice 55 anni di Rizziconi
- Alessandra Varone 30 anni di San Ferdinando
LE SOCIETA’ COINVOLTE
- RSR Ambiente Srl Sede legale Rizziconi (RC)
- RSR di Rotolo Rosario Sede legale Rizziconi (RC)
- Eco.Rad. Srl Sede legale Gioia T. (RC)
- Eco.Rad. Sas Sede legale Gioia T. (RC)
- Calabra Maceri e Servizi Spa Sede legale Rende (CS)
- Ital Serv Sas Sede legale Oppido M. (RC)
- Città Pulita Sas Sede legale Rizziconi (RC)
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