Rosario Fusaro e Bruno Bartolo
3 minuti per la letturaIl prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, ha nominato Rosario Fusaro nuovo commissario prefettizio di San Luca. Oggi il funzionario si è insediato.
SAN LUCA (REGGIO CALABRIA)- Si è insediato questa mattina, 11 giugno 2024, a San Luca il commissario prefettizio Rosario Fusaro. Alla scadenza naturale del mandato amministrativo del sindaco Bruno Bartolo, nel paese aspromontano, nessuno ha voluto candidarsi. E, da qua, il Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, ha provveduto alla nomina del dirigente di II fascia Fusaro. L’insediamento ufficiale è avvenuto intorno alle ore 12 quando il nuovo commissario è arrivato nel paese aspromontano.
Passo deciso e sorriso sul viso. Fusaro è stato accolto nella piazza del municipio dall’ormai ex sindaco Bruno Bartolo, dal vicesindaco Domenico Grasso e dall’assessore Francesco Cosmo. Gli ex amministratori lo hanno accompagnato in quello che sarà il suo nuovo ufficio, al primo piano del palazzo comunale. «Per qualsiasi cosa, se le occorre qualche informazione sugli atti o altro, sono a sua completa disposizione». Dice Bruno Bartolo al neo commissario prefettizio di San Luca. «Grazie sindaco – replica Fusaro-, io la chiamerò ancora sindaco».
Quella del neo commissario sarà un’operazione di traghettamento della cittadina fino alla scelta del nuovo esecutivo. La missione che spetterà all’esperto in materia amministrativo – contabile sarà importante: la cittadinanza è abituata ai commissari e l’ultimo della serie, Salvatore Gullì è riuscito far apprezzare alla popolazione il lavoro prefettizio. «Spero allora di non deludere le aspettative dei cittadini – dice Fusaro -. La mia attività sarà rivolta verso la comunità di San Luca e il territorio».
LA FIGURA DI ROSARIO FUSARO, NUOVO COMMISSARIO PREFETTIZIO DI SAN LUCA
60enne, originario di Reggio Calabria, il neo commissario di San Luca, ha una lunga esperienza nella gestione degli enti pubblici mentre nella Prefettura reggina è dirigente dell’area “Ufficio Amministrativo Contabile”. «Ho visto un’accoglienza molto umana, fatta dai precedenti amministratori» dichiara Fusaro. Il prefettizio racconta un aneddoto. «Il sindaco lo avevo conosciuto qualche settimana fa in Prefettura, lui era venuto per un’udienza con il prefetto e io lavorando in prefettura ero là e ci siamo incontrati». Quando Bartolo e Fusaro si sono incontrati in Prefettura ancora non era tempo di elezioni e non immaginavano che da lì a breve si sarebbero avvicendati.
Il funzionario Fusaro ha già un’esperienza nella Locride, è stato infatti commissario Prefettizio Comune di Ciminà e commissario straordinario per la gestione dei comuni di Gerace e Caraffa del Bianco.
Vanta esperienze come commissario Prefettizio Comune di Condofuri, commissario Straordinario per la gestione del Comune di Candidoni. È stato componente della commissione Straordinaria per la gestione del Comune di Sinopoli sciolto per infiltrazioni mafiose. E, ancora, è stato commissario straordinario per la gestione del Comune di Montebello Ionico, di Cirò Marina, di Rosarno sciolto per infiltrazioni mafiose e della componente Commissione Straordinaria per la gestione del Comune di Scalea, sciolto per infiltrazioni mafiose. Diversi anni fa è stato anche componente Collegio Straordinario Revisore dei Conti Azienda Unità Socio Sanitaria Locale n. 9 Locri, commissario Liquidatore Comune di Roccaforte del Greco e di Cirò. Mentre nell’ambito della prefettura è stato dirigente del servizio Contabilità e Gestione Finanziaria Prefettura di Crotone; dirigente servizio contabilità e Gestione Finanziaria Prefettura di Palermo e inoltre ha lavorato anche nella prefettura di Messina come dirigente del servizio amministrazione, Servizi Generali e Attività Contrattuale.
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