REGGIO CALABRIA – Mentre il sindaco inaugurava il “salotto per i turisti” lo stesso centro storico ieri soffriva di una carenza idrica durata tutta la giornata e che ha creato tantissimi disagi a cittadini ed esercenti.
Una sofferenza idrica addebitabile all’ennesimo rattoppo della rete e che dal comune era stata annunciata ma che non per questo ha lenito i problemi di tanti cittadini.
Ma ieri il disagio idrici ha toccato situazioni insostenibili anche a Catona.
In alcune zone del quartiere, infatti si è registrata da giorni mancanza di acqua con conseguenti criticità per cittadini e attività. Situazione insostenibile che non trova soluzione, nonostante le tante sollecitazioni inoltrate all’amministrazione comunale. Tra l’altro, con la stagione estiva che sta presentando i suoi giorni più caldi, con afa ed enorme umidità, i problemi aumentano, e diventa insopportabile far fronte ad un disservizio che perdura ininterrottamente durante le ore diurne.
Ma come è possibile che non ci sia l’acqua nelle case? Nel 2021? «Non siamo una città da terzo mondo – hanno scritto In una nota alcuni cittadini – ma con questi disastri amministrativi, poco ci manca. Va bene la città bella e gentile, ma i cittadini la vorrebbero funzionale e con tutti i servizi adeguati ad uno standard di normalità. Non si chiede la luna al Sindaco e ai suoi delegati, ma semplicemente un servizio essenziale per poter definire Reggio Calabria, una città normale. Falcomatà assicuri un immediato intervento per risolvere questa crisi idrica che sta creando enormi disagi alle famiglie e agli esercenti di Catona».
Un altro aspetto del problema idrico è stato ieri evidenziato anche dal consigliere comunale Saverio Pazzano che ha chiesto che “Il Comune disponga il noleggio con autista di almeno un’autobotte per l’erogazione di acqua”.
«Reggio ha sete, tanta sete.
Non ha alcun senso parlare di emergenza idrica, perché abbiamo a che fare con una crisi idrica strutturale che necessita di programmazione. Un insieme di problematiche che si incrociano l’una con l’altra e che vanno affrontate e monitorate una per una. Lo faremo. Oggi ci soffermiamo su un aspetto fondamentale, per il quale proponiamo che il Comune si doti di un’ulteriore autobotte con autista. Ci sono interi quartieri della città senza acqua per diverse ore del giorno e da ogni parte proviene la richiesta del servizio autobotte».
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