Una piantagione di marijuana (immagine di repertorio)
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – Duemila piante di marijuana. È questo il bilancio della campagna finalizzata alla repressione del fenomeno della coltivazione di canapa indiana condotto dai militari della Stazione di Gioiosa Jonica e Mammola in collaborazione con i Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatoti di Calabria e il supporto dei militari dell’8° nucleo elicotteri di Vibo Valentia.
Nei giorni scorsi, durante i servizi di controllo del territorio svolti sia attraverso le pattuglie appiedate che mediante sorvolo aereo, è stata rinvenuta in contrada Elisabetta di Gioiosa Jonica, a poche centinai di metri dal centro abitato, una vasta area, delimitata da alti arbusti, deputata alla coltivazione di marijuana. Le piante avevano raggiunto circa 1,8 metri di altezza e si trovavano in perfetto stato vegetativo.
Nelle contrade Aspalmo e Dragano di Grotteria, in area impervia, sono state rinvenute altre due piazzole all’interno delle quali erano presenti 1500 piante di marijuana di altezza compresa tra 1 e 4 metri.
L’irrigazione delle piantagioni era garantita da un sistema a goccia costituito da centinaia di metri di tubo in p.v.c. sottoposti a sequestro. Lo stupefacente rinvenuto, dopo la campionatura, è stato distrutto. Sono ancora in corso accertamenti finalizzati ad accertare la proprietà dei terreni dove sono state rinvenute le piazzole tutte prive di recinzione.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA