Il Ministro Lamorgese
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Secondo il Viminale, la decisione di denunciare il sindaco di Messina «è stata assunta dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a seguito delle parole gravemente offensive, e lesive dell’immagine per l’intera istituzione che lei rappresenta, pronunciate pubblicamente e con toni minacciosi e volgari».
«Proprio in una fase emergenziale in cui dovrebbe prevalere il senso di solidarietà e lo spirito di leale collaborazione – sottolineano dal ministero dell’Interno – le insistenti espressioni di offesa e di disprezzo, ripetute per giorni davanti ai media da parte del primo cittadino di Messina all’indirizzo del ministero dell’Interno, appaiono inaccettabili, e quindi censurabili sotto il profilo penale, per il rispetto che è dovuto da tutti i cittadini, e a maggior ragione da chi riveste una funzione pubblica anche indossando la fascia tricolore, alle istituzioni repubblicane e ai suoi rappresentanti».
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