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LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Senza tregua i controlli del Gruppo carabinieri di Locri. I militari sono stati impiegati in numerosi rastrellamenti, anche in orari serali e alle prime luci del giorno, nelle aree rurali dell’entroterra della locride, alla ricerca di armi, materiale esplodente e sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alle zone aspromontane, ispezionando ampie zone boschive, casolari abbandonati, pozzi ed anfratti naturali.
L’attività ha già consentito, dall’inizio dell’anno, di ritrovare numerose armi e munizioni e, in particolare nelle zone periferiche dei comuni del circondario della Compagnia di Locri.
In particolare, i carabinieri della Stazione di Sant’Ilario dello Jonio, con la preziosa collaborazione dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, nel corso di un rastrellamento in località Razzelle, sita in area e boschiva, hanno rivenuto in un terreno demaniale, occultato tra la fitta vegetazione un fucile artigianale privo di matricola. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro in attesa di dei conseguenti accertamenti tecnici.
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