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Roberto Occhiuto

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Il governo annuncia che impugnerà la legge regionale che assegna le licenze ncc a Ferrovie della Calabria e Occhiuto: «M’inventerò altro»

IL GOVERNO vuole impugnare la legge regionale che assegna a Ferrovie della Calabria fino a un massimo di 200 licenze di noleggio con conducente. Una legge approvata dal Consiglio regionale tra le lamentele dei tassisti calabresi e dei titolari di licenza Ncc. Un parere poco confortante dell’ufficio legislativo del Consiglio regionale e parecchie polemiche in aula (Bevacqua parlò di «marchetta» scatenando una durissima replica del governatore).

Ad annunciare l’intenzione del Governo di procedere con un’impugnativa – il rischio, viste le premesse, era nell’aria sin dal voto in Consiglio – è stato lo stesso presidente Occhiuto ieri, durante una diretta Facebook.

NCC A FERROVIE DELLA CALABRIA, NON BASTANO LE SPIEGAZIONI DI OCCHIUTO AL GOVERNO

«Ci sono grandi resistenze da parte dei tassisti che temono l’apertura del mercato ad altri operatori. Io ho spiegato al Governo che questa legge nasce in risposta a una criticità rilevante del territorio, in chiave turistica. Chi viene a visitare la Calabria deve potersi spostare. Se un turista viene a Tropea e durante il soggiorno vuole andare a Reggio, a Sibari o a Crotone non sa come fare – ha detto Occhiuto – In Calabria abbiamo una ventina di tassisti a Lamezia, che quando vado in aeroporto prima mi facevano i complimenti e ora mi guardano storto, e pochissime licenze Ncc. Vediamo cosa succederà, il Governo mi sembra ormai deciso a impugnare la legge. Se lo farà, vorrà dire che mi inventerò qualche altra cosa. I turisti sono i nostri primi ambasciatori, non possiamo consentire che dopo un soggiorno in Calabria siano costretti a dire che mancano collegamenti».

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DECOLLA IL CROTONE-ROMA?

L’annuncio arriva dall’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, nel corso di un’audizione in Commissione Trasporti della Camera: dal Leonardo da Vinci saranno attivati in regime di oneri di servizio pubblico nuovi collegamenti per Crotone. Una notizia che ieri – viste le condizioni infrastrutturali della Regione – è stata accolta da più parti con commenti soddisfatti.

«L’auspicio è che questa volta vada a buon fine e si possano ripristinare i collegamenti con Crotone», dice all’Adnkronos/Labitalia, il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara. «Sarebbe una grande cosa» dice Damiano Sposato, referente Provincia di Crotone Federalberghi Calabria. Per Klaus Algieri, presidente di Confcommercio Calabria, «i voli in più vanno benissimo anche per l’impatto sul turismo, ma non possiamo dimenticare i treni veloci sulla linea ionica fino a Crotone, dove ancora siamo all’età della pietra».

Di «segnale positivo» parla la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro. «Quando si fa qualsiasi azione per migliorare la possibilità di raggiungere la nostra regione ci vedo sempre del positivo e Crotone potrebbe essere strategica» dice Vitaliano Mongiardo, presidente Confesercenti dell’Area Centrale della Calabria.

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