Maurizio Bortoletti
1 minuto per la letturaCATANZARO – «Il comando dei Carabinieri, di fatto, non ci ha ancora assegnato il colonnello Bortoletti». Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, torna a chiedere a gran voce lo sblocco della vicenda che ruota attorno a Maurizio Bortoletti, nominato subcommissario alla Sanità ormai tre mesi fa (LEGGI).
«L’ho incontrato tre giorni dopo le elezioni, il governo lo ha nominato sub commissario in tempi strettissimi, e quando sono andato in Consiglio dei ministri il premier Draghi ha dimostrato di apprezzare moltissimo questa mia indicazione – ricorda Occhiuto intervenendo in una trasmissione televisiva –. Poi è successo che il comando dei Carabinieri, di fatto, non ce lo ha ancora assegnato».
«L’Arma vorrebbe che Bortoletti venisse in Calabria o in comando o in aspettativa, insomma, non da Carabiniere – precisa il governatore –. Io, invece, ho bisogno di Bortoletti nelle sue funzioni di agente di polizia giudiziaria, anche perché la nostra è una Regione che ha avuto due Asp commissariate per mafia. Alcuni dossier più caldi vorrei affidarli a Bortoletti. Chiedo al governo di adoperarsi per sbloccare questa situazione, io ho bisogno di Bortoletti», conclude Occhiuto.
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