Il presidente facente funzioni della regione Calabria, Nino Spirlì
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – “In viaggio verso Roma, per chiedere al Governo la fine delle chiusure. Lo ripeto da mesi: non è concepibile tenere incarcerati dentro casa gli adulti e lasciare liberi in giro per paesi e città bambini, ragazzini e giovani studenti. I contagi delle ultime settimane confermano che i luoghi di contagio non escludono le scuole. Mentre, da mesi le attività commerciali, artigianali e industriali sono ferme. Inutilmente ferme. E, dunque, non responsabili di contagi”.
Queste le parole sui social del presidente della regione Calabria Nino Spirlí che continua, nonostante le ripetute bocciature del Tar, a concentrare la sua attenzione sulla scuola.
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