Coronavirus in Calabria, Ordinanza della presidente Santelli: «Tutte le restrizioni prorogate fino al 3 maggio» comprese le zone rosse

CATANZARO – Dopo la decisione del Governo comunicata negli scorsi giorni dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte (LEGGI) anche la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha disposto con una propria ordinanza la proroga «fino al 3 maggio di tutte le misure di contenimento del contagio adottate nelle scorse settimane».

La presidente della Regione precisa che «ci si potrà continuare a spostare da un comune all’altro solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o stato di necessità o per motivi di salute e di assistenza a persone non autonome», inoltre, «le persone domiciliate o residenti in Calabria che rientrano da altre regioni o dall’estero, dovranno comunicare la propria presenza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale del proprio territorio compilando il modulo al sito emergenzacovid.regione.calabria.it e dovranno dimostrare che il proprio rientro è giustificato da valide motivazioni».

Per quanto riguarda tutte le attività ambulatoriali non urgenti «restano sospese fino al 26 aprile, così come i ricoveri differibili».

Riguardo alle zone rosse istituite nel territorio regionale la Santelli ha ribadito che «nei comuni di: Chiaravalle Centrale (CZ); Bocchigliero (CS); Oriolo (CS); Rogliano (CS); Melito Porto Salvo (RC); Montebello Jonico (RC); Fabrizia (VV); Serra San Bruno (VV) e Cutro (KR) rimangono vigenti il divieto di allontanamento e di accesso tranne che per gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività̀ riguardanti l’emergenza, le forze dell’Ordine. Possono entrare ed uscire dai comuni indicati gli esercenti delle attività consentite sul territorio ai sensi del DPCM 10 aprile 2020 e quelle strettamente strumentali alle stesse».

Per il Comune di San Lucido, invece, «resta vigente l’ordinanza del 09 aprile 2020 (LEGGI).