Conclusi i congressi, il Pd ha i suoi segretari in quattro province su cinque

Il cammino del Partito democratico verso il suo “rinnovamento” è (quasi) terminato. Un modo come un altro per dire che, proprio oggi, quattro su cinque congressi provinciali – atti a eleggere i nuovi segretari – sono giunti a conclusione.

A Reggio Calabria, come poteva facilmente prevedersi considerata la candidatura unica, è Antonio Morabito a prendere ufficialmente le redini della segreteria democrat. L’avvocato, figlio di Pinone, ex presidente della Provincia di Reggio e dirigente dem di lungo corso, non ha mostrato sorpresa una volta eletto.

Una fotografia lo immortala col primo cittadino Giuseppe Falcomatà e, ancora, con Valeria Bonforte, di professione assistente sociale e, appunto da ieri, neo segretaria cittadina del partito. Analoga la situazione a Crotone, dove Leo Barberio, unico nome in lizza per guidare la Federazione provinciale del Pd, ne è, non a caso, divenuto neo segretario.

Per quanto riguarda, al contrario, i circoli cittadini crotonesi, c’è da dire che, col ritiro nelle ultime ore del candidato Mario Galea, a spuntarla è Annagiulia Caiazza. Vibo Valentia: è ormai noto che alla vigilia del congresso cittadino Claudia Gioia abbia ritirato la sua candidatura “decretando”, pertanto, la nomina a segretario di circolo di Francesco Colelli.

Corsa solitaria anche per la segreteria provinciale che, dopo il ritiro dell’ex consigliere regionale Luigi Tassone e di Sergio Rizzo, ha visto l’affermazione del ventiseienne Giovanni Di Bartolo.

Ancora, da Vibo, arrivano i dati sull’affluenza alle urne: già alle 13 (orario di chiusura dei seggi previsto alle 20) “incassato” il voto di novanta votanti su duecentocinquanta.

A Catanzaro eletto, come coordinatore cittadino del partito, a seguito del ritiro del segretario del circolo “Lauria” Marco Rotella, Fabio Celia: sarà lui, quindi, già segretario cittadino ed ex consigliere comunale (dimessosi nel 2019 per Gettonopoli), a gestire nuovamente il Pd catanzarese nella fase che precede le elezioni comunali.

Nel capoluogo, dove si è votato nell’unico seggio messo a punto negli spazi della storica sede del partito di via San Nicola, eletto pure, come segretario provinciale, dopo il ritiro di Salvatore Passafaro, Domenico Giampà, sindaco di San Pietro a Maida e già candidato nel 2013 alla guida della segreteria. Solo a Cosenza bisognerà aspettare il 4,5 e 6 marzo per l’elezione del nuovo segretario provinciale, ruolo conteso tra Maria Locanto e Antonio Tursi.