Luigi de Magistris
1 minuto per la letturaNiente da fare. Invito rispedito al mittente.
Come prevedibile Luigi de Magistris, candidato indipendente alla presidenza della Regione Calabria, non raccoglie la proposta lanciata dall’ex governatore Mario Oliverio che si era detto disponibile a fare un passo indietro purché anche la candidata del Pd-M5s Amalia Bruni e lo stesso sindaco di Napoli rinunciassero alla candidatura a favore di un nome di superamento.
De Magistris usa comunque toni concilianti, apprezzando «la presa di distanza di Mario Oliverio dai vertici del commissariato Partito democratico calabrese. Voglio però ribadire a lui e a tutti, per l’ennesima volta – afferma -, che non esiste nessuna possibilità di un ritiro della mia candidatura e della nostra coalizione. Noi non siamo tra l’altro nel recinto di un centro sinistra asfittico. Siamo oltre. Parliamo a tutte le calabresi e a tutti i calabresi».
L’ex pm aggiunge: «Stiamo lavorando per rompere un sistema politico terribile che ha devastato diritti e speranze e vogliamo garantire un futuro florido alla Calabria con un governo di persone oneste, libere, competenti e coraggiose. Rappresentiamo l’alternativa che parla al popolo e che renderà protagonista la gente che vuole passare senza più paura dal ricatto al riscatto. Chi vuole il cambiamento e ama la Calabria ci sostenga senza se e senza ma e noi non tradiremo la fiducia».
La decisione del sindaco di Napoli era già trapelata nelle scorse ore dal suo entourage, come abbiamo scritto QUI.
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