La neuroscienziata Amalia Bruni
1 minuto per la letturaLa scienziata Amalia Bruni è l’ultima carta che PD e M5S sarebbero pronti a giocarsi per le elezioni regionali di ottobre.
La quadra è stata trovata dopo che i pentastellati hanno risolto i problemi interni fra Grillo e Conte. La Bruni è direttrice del centro regionale di Neurogenetica che porta avanti delle importanti scoperte nella lotta contro l’Alzheimer.
Un centro di eccellenza che in questi anni ha dovuto però lottare per il mantenimento dei finanziamenti regionali necessari a salvaguardarne la sopravvivenza. Originaria di Nicastro, adesso la scienziata dovrebbe prendere il posto lasciato vacante dopo il forfait di Maria Antonietta Ventura.
L’ipotesi prende corpo ora dopo ora e potrebbe essere ufficializzata già alle 16 di questo pomeriggio. Intanto la coalizione del centro sinistra è stata convocata per le 18.30 di questo pomeriggio. Alla fine sarebbe prevalso, dunque, lo schema di fondo dell’accordo tra PD e M5S, ovvero privilegiare una candidatura di natura civica così come, tra l’altro, chiedeva a gran voce il gruppo reggino del Pd. Sempre che, ovviamente, questa sia davvero la volta buona.
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