Giuseppe Conte, capo politico del M5S secondo molti in rotta con Beppe Grillo
1 minuto per la letturaMA PUO’ Giuseppe Conte “blindare” Maria Antonietta Ventura, se non è “blindato” lui? La domanda sorge spontanea, specie dopo aver letto le prime pagine di oggi, incentrate sullo scontro Grillo-Conte in atto nel Movimento 5 stelle.
La leadership dell’ex premier che era stato designato a capeggiare il M5s è stata messa in discussione da Beppe Grillo, ideatore e garante del Movimento. E ciò mette in discussione tutto nei Cinquestelle, inclusa la linea politica da portare avanti, sia a livello nazionale, che a livello delle alleanze regionali e comunali.
E la situazione politica calabrese, giocoforza, risentirà di questa situazione in evoluzione nel Movimento 5 stelle. Conte da un momento all’altro potrebbe chiamarsi fuori e rinunciare all’incarico di capo politico dei pentastellati il che aprirebbe tutta una serie di scenari inediti, pure sulle decisioni da adottare in vista delle elezioni regionali calabresi, previste in autunno.
La candidatura di Maria Antonietta Ventura, lanciata dal duo Letta-Conte a sancire l’alleanza Pd-M5s in Calabria, già non aveva convinto del tutto i grillini calabresi, più propensi ad altre soluzioni. Ma se ora Conte non sarà più il capo politico del Movimento, cosa avverrà nella nostra regione?
Lo scorso mese di febbraio, l’allora segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti, aveva “blindato” la candidatura di Nicola Irto, quale candidato governatore dem per la Calabria. Zingaretti, però, poche settimane dopo, si è improvvisamente dimesso dalla carica di segretario e tutti sappiamo, poi, che fine ha fatto la candidatura di Irto. Parabula significa.
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