Il retroscena. Il “bidone” del Pd ai sindacati confederali

I vertici regionali del Pd calabrese in questi giorni sono impegnatissimi. Vagano da una riunione all’altra, da un webinar all’altro

L’obiettivo è uno e uno soltanto: allargare la coalizione. Solo che in tutto questo da fare qualcosa può sfuggire.

Così il Pd ieri ha dimenticato di aver fissato un incontro con i sindacati confederali del territorio. L’iniziativa, in realtà, era partita su impulso di Roma che aveva concordato con i livelli regionali un incontro sul programma con il candidato Nicola Irto.

La data è slittata più volte. L’ultimo dating era appunto ieri.

Le strutture di Cgil, Cisl e Uil hanno atteso invano che dal Pd giungessero notizie o il link al quale collegarsi per partecipare al confronto, ma senza esito. Il Pd né ha scritto né ha telefonato.

Qualcuno dice che forse ha cambiato idea visto che con la scelta della Nesci di correre alle primarie, Irto non è più il solo candidato con cui confrontarsi.

Una telefonata, però, avrebbero potuto anche farla. Evidentemente non hanno trovato il tempo. Impegnati come sono ad allargare la coalizione hanno trascurato proprio quelle parti sociali che potevano essere quelle più pronte a dare una mano.