Marisa Garofalo e Luigi de Magistris
1 minuto per la letturaCATANZARO – Marisa Garofalo, sorella della testimone di giustizia Lea Garofalo, uccisa a Milano nel 2009, si candida nelle liste a sostegno di Luigi de Magistris, attuale sindaco di Napoli e candidato alla presidenza della Regione Calabria.
«La lotta alla barbarie mafiosa e ad ogni forma di violenza e di discriminazione – afferma il candidato presidente della Regione Calabria –, saranno al centro del nostro impegno per governare la Calabria, terra bellissima, ma anche martoriata dalle commistioni tra ‘ndrangheta e politica. Siamo orgogliosi della candidatura nelle nostre liste di Marisa Garofalo».
«Marisa è donna e madre, da anni impegnata nella diffusione della cultura della legalità. Questa – aggiunge de Magistris – la sua dichiarazione per unirsi a noi in questa battaglia politica “Insieme per una Calabria nuova, libera da sopraffazione, ingiustizie e malaffare”».
Lea Garofalo testimoniò sulle faide che riguardavano la sua famiglia e quella del suo compagno, Carlo Cosco, che la attirò con l’inganno in un appartamento nel Milanese dove venne uccisa. Il corpo della donna fu poi portato in una zona di campagna dove venne dato alle fiamme.
Il prossimo giovedì saranno 6 anni dalla scomparsa dell’imprenditrice. Alle 11, si svolgerà il “Sit-in 6 maggio Maria Chindamo” proprio davanti al cancello dell’azienda dove scomparve, in località Montalto a Limbadi. L’iniziativa è promossa da Agape, Libera e una serie di associazioni del territorio.
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