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Roberto Paccher

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TRENTO – “Grave che il presidente della Commissione antimafia Nicola Morra si sia espresso in quei termini nei confronti del governatore Maurizio Fugatti: qui non siamo in Calabria, dove le radici e la diffusione dei fenomeni delinquenziali sono ben diversi”.

Così Roberto Paccher, consigliere della Lega in Regione Trentino Alto Adige, in merito alle affermazioni del senatore Morra a margine delle audizioni della Commissione parlamentare antimafia a Trento che ha esplicitato incredulo il fatto che Fugatti non avesse avuto sentore di infiltrazioni mafiose nel comune di Lona Lases, al centro del primo processo contro la ‘ndrangheta nel tessuto del porfido.

“Fino ad oggi, ferma restando la giusta necessità di tenere alta la guardia contro ogni tipo di criminalità, stiamo parlando di un caso ben delimitato in un comune della valle di Cembra – ha aggiunto Paccher –. Non mi pare che le istituzioni qui in Trentino si siano mai tirate indietro dal collaborare con qualunque soggetto impegnato in indagini con le forze dell’ordine, ad ogni livello”.

“Voler insinuare dubbi di questa portata, ammiccando ai cronisti senza per giunta alcun tipo di riscontro, non fa un bel servizio alla comunità e nemmeno all’importantissimo ruolo che il senatore Morra riveste”, ha concluso.

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