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Antonio Tajani tra i big regionali di Forza Italia a Lamezia Terme

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47 sindaci In Calabria passano in Forza Italia. Le “new entry” annunciate da Antonio Tajani in conferenza stampa a Lamezia Terme



In Calabria Forza Italia ingrossa le proprie fila con 320 amministratori, di cui 47 sindaci. Le “new entry” sono state rese note ieri sera in conferenza stampa a Lamezia, alla presenza di Antonio Tajani. Il leader nazionale si è complimentato per il lavoro che sta facendo il suo partito in Calabria e ai nuovi arrivati ha detto: «Benvenuti, grazie di averci scelto, ci darete energia e forza».
Un elenco di nomi che il segretario regionale di FI, Francesco Cannizzaro, con orgoglio ed enfasi ha consegnato nelle mani del leader degli azzurri. Tutti i nomi sono stati snocciolati uno dopo l’altro dal segretario regionale degli azzurri che ha voluto ricordare con una battuta pepata: «E sono tutti nomi nuovi, rassicuriamo quelli del Pd».

LA SODDISFAZIONE DEI LEADER DI FI IN CALABRIA


Giovanni Arruzzolo ha voluto rimarcare anche la coesione degli azzurri in Calabria dove «il nostro è un partito granitico e senza divisioni interne». Mario Occhiuto ha detto: «Se tanti amministratori aderiscono a FI un motivo ci sarà, e sicuramente mette nel conto anche la capacità, la tenacia, la passione del segretario regionale». Tra gli interventi quello del sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro che ha evidenziato come Tajani rappresenti un modello istituzionale esemplare.
Poi ha espresso un apprezzamento: «La Calabria ringrazia quando vede fatti concreti» – facendo riferimento alla dichiarazione di calamità naturale per la recente alluvione che ha colpito alcune zone della regione. Il leader nazionale dei forzisti chiudendo la serata ha più volte elogiato il lavoro che il partito sta facendo in Calabria. E ha rimarcato: «Più forte è Forza Italia più forte è la Calabria». Poi ha commentato le numerose adesioni che gli sono state consegnate: «Sono la dimostrazione plastica di quanto sta avvenendo anche a livello nazionale. Forza Italia dà un’immagine rassicurante, i sondaggi ci danno al 11,4% e siamo ancora in crescita». Perché «l’arrivo di tanti amministratori – ha sottolineato – conferma che siamo un movimento rinnovato». Tajani ha poi aggiunto: «Sono convinto che sono importantissimi perché in quanto amministratori, sono coloro che mantengono i contatti continui con i cittadini».
Tajani si è detto convinto che il partito possa crescere ancora. L’obiettivo è il 20%. Ne ha esposto la strategia: «Per crescere bisogna avere rete e maglie strette. Gli italiani stanno aspettando una forza rassicurante. Dobbiamo andare a cercarli. Occorre organizzare eventi come il modello Calabria». E ha proseguito: «Non esiste più il centrosinistra, oggi c’è solo la sinistra che prende consensi ai 5 Stelle, noi dobbiamo occupare lo spazio del centro. Dobbiamo avere un ruolo pilastro, dobbiamo diventare quel blocco che garantisce stabilità al Paese. Lo abbiamo fatto in Calabria, lo dobbiamo fare a livello nazionale. Le partite si vincono al Centro con idee e progetti. Certo siamo per l’unità del centro destra, ma siamo un’altra cosa, nel nostro Dna c’è De Gasperi e Don Sturzo».

CHI SONO I SINDACI ENTRATI IN FORZA ITALIA


Nell’elenco dei 320 amministratori compaiono nomi come quello di Pasqualina Straface, consigliera regionale già iscritta da molti anni proprio a Forza Italia.
I 47 sindaci che hanno aderito a Forza Italia sono: Valerio Toto (in realtà vice sindaco Bonifati); Cataldo Minò (Cariati); Barbara Falbo, sindaco facente funzioni di Cetraro; Giovanni Lucia (Colosimi); Achille Ordine, (Diamante); Francesco Candreva (Falconara Albanese); Pasquale Filice, (Figline Vegliaturo); Giovanni Cosenza (Laino Castello); Ivano Russo (Maierà); Franco Maria de Rose (Malito); Irma Bucarelli (Mendicino), Edoardo Vivacqua (Marano Marchesato); Biagio Faragalli (Montalto Uffugo); Giovanni Politano (Paola); Giuseppe Perri (Pedivigliano); Giovanni Pugliese (Roseto Capo Spulico); Michele Guardia (Sangineto); Giovanni Matalone (Scala Coeli); Gianni Gabriele (San Giorgio Albanese); Davide Bufano (Santa Caterina Albanese); Gregorio Iannotta (San Vincenzo La Costa); Giacomo Perrotta (Scalea); Paolo Pignataro (Terravecchia); Andrea Zirilli (Bova Marina); Francesco La Rosa (Canolo); Angelo Surace (Cosoleto); Simona Scarcello (Gioia Tauro); Stefano Filippo Raschellà (Mammola); Vincenzo Oliverio (Melicuccà); Carlo Alberto Murdolo (Monasterace); Rocco Luglio (sindaco di Portigliola); Pasquale Cutrì (Rosarno); Francesco Marra (Sant’Alessio in Aspromonte); Pietro Violi (Sant’Eufemia d’Aspromonte); Pasquale Brizzi (Sant’Ilario dello Jonio); Rocco “Roy” Biasi (Taurianova); Alessandro Falvo (Cicala); Nicola Malta (Olivadi); Carmine Capellupo (Serasale); Antonio Giuseppe Amato (Belvedere Spinello); Luigi Quintieri (sindaco di Caccuri); Salvatore Mascaro (Cerenzia); Antonio Ammirati (Cotronei); Levina Michele Mario Rajani (San Mauro Marchesato); Luigi Rizzuto (San Nicola dall’Alto); Raffaele Scaturchio (Dasà); Giuseppe Marasco (Nicotera).
Anche qui alcuni nomi risultano già tesserati come il sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcello e quello di Rosarno, Pasquale Cutrì. Stessa cosa per Irma Bucarelli e Biagio Faragalli, rispettivamente primi cittadini di Mendicino e Montalto Uffugo.

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