La presidente Jole Santelli
3 minuti per la letturaAncora la fase 2 del dopo pandemia non è iniziata ma la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha deciso di muoversi verso il cambiamento e così ha firmato un’ordinanza che introduce diverse novità nelle misure fino a questo momento adottate per il contenimento del Covid-19.
In particolare, secondo quanto deciso dalla Santelli, la prima novità prevede che da domani sarà possibile spostarsi all’interno del proprio Comune di residenza o verso altri Comuni limitrofi anche per motivi legati allo svolgimento di attività agricole e di conduzione di piccoli allevamenti di animali. Il tutto però con una serie di limiti ossia è necessario che «lo spostamento avvenga non più di una volta al giorno, che sia effettuato da un solo componente per nucleo familiare e che le attività da svolgere siano limitate a quelle strettamente necessarie all’attività agricola ed alla gestione degli animali allevati»
Si tratta, in questo caso, di un un provvedimento condiviso dalla presidente Santelli con l’assessore all’agricoltura, Gianluca Gallo, e che si sarebbe reso necessario «alla luce del numero considerevole di agricoltori e allevatori amatoriali che compongono il tessuto produttivo della nostra regione».
La seconda novità invece trae spunto dal confronto con l’assessore al turismo Fausto Orsomarso con le realtà del settore e riguarda i parchi acquatici, gli stabilimenti balneari e le concessioni demaniali marittime.
In particolare, a partire da domani, previa richiesta al Prefetto, sarà possibile recarsi nelle aree interessate per svolgere interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazione e allestimenti delle spiagge, il tutto senza però esecuzione di modifiche o nuove opere e «con l’obbligo di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro».
Su questi due punti viene, inoltre, precisato che «nei Comuni per i quali sono in vigore divieti di allontanamento e di accesso al territorio comunale medesimo, disposti da specifiche Ordinanze del Presidente della Regione Calabria e per l’intera durata delle stesse, nonché per gli ulteriori comuni interessati da successive eventuali particolari Ordinanze del Presidente di contenimento del contagio, per le attività di cui ai punti 1 e 2 della presente ordinanza, sono consentiti gli spostamenti esclusivamente nel territorio comunale giustificati per motivi di assoluta necessità».
Ultimo aspetto che innova nel sistema di restrizioni anticovid-19 riguarda le attività di trasformazione di prodotti dolciari che rientrano nelle attività industriali e non commerciali. Nello specifico «le attività non saranno inibite nei giorni festivi, purché avvengano in locali non aperti, né accessibili al pubblico. La consegna dei prodotti dovrà avvenire solo “a domicilio”, nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto».
Nell’ordinanza si ribadisce, comunque, che «rimangono, ovviamente, ferme le restanti misure nazionali e regionali di contenimento del rischio di diffusione del virus vigenti, ivi compreso il divieto di spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza», senza dimenticare che «è opportuno, in ogni caso, il mantenimento di una strategia rigorosa che limiti le situazioni di pregiudizio per la collettività e il rischio di ulteriore progressivo incremento di cittadini coinvolti nel fenomeno epidemiologico in grado di determinare, in ultima analisi, l’ampliamento di focolai di infezione, non diversamente contenibile».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA