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CATANZARO – Candidati ai nastri di partenza per le elezioni comunali in programma il prossimo 25 maggio in 151 comuni della Calabria. Sono state, infatti, presentate le liste che interessano il 36,9 per cento dei 409 comuni. Due i comuni con oltre 15.000 abitanti, per i quali è previsto anche il turno di ballottaggio; si tratta di Rende e Montalto Uffugo.
Per quanto riguarda Rende, si torna alle urne il commissariamento deciso per le dimissioni del sindaco Vittorio Cavalcanti. Una decisione provocata dall’inchiesta giudiziaria che ha portato all’insediamento della commissione d’accesso per infiltrazioni mafiose. Sei i candidati a sindaco, sostenuti da 16 liste per un totale di 384 candidati. A sostenere la candidatura a primo cittadino di Marcello Manna ci sono: Rende si Cambia, Rende bene comune, Fratelli di Rende, Forza Rende, e Rende centrodestra. Per quanto riguarda il centrosinistra a sostenere la candidatura a sindaco di Pasquale Verre ci sono Pd, Idv, Rende avanti, Rende riformista, Insieme per Rende. Tre le liste per l’altro candidato a sindaco del centrosinistra, Massimiliano De Rose: Viva Rende, Cittadini comuni e Massimiliano De Rose sindaco. Italia del Meridione sostiene la candidatura di Luca Pizzini. Il Centrodemocratico ha proposto la candidatura a sindaco di Andrea Cuzzocrea, mentre il Movimento 5 Stelle ha candidato a sindaco Domenico Miceli.
Nella suddivisione per provincia sono 73 i centri alle urne nel Cosentino, 28 in provincia di Reggio Calabria, 23 in quella di Catanzaro, 15 nel Vibonese e 12 nel Crotonese. Le operazioni di presentazione delle liste sono iniziate venerdì mattina alle 8. Sarà la Commissione elettorale circondariale ad esaminare le candidature alla carica di sindaco e le collegate liste dei candidati alla carica di consigliere comunale. I comuni interessati alle consultazioni elettorali sono, in tutta Italia, 3908 nelle regioni a statuto ordinario, 131 in Friuli Venezia Giulia, 37 in Sicilia e 19 in Sardegna. I dati sono stati forniti dalla Direzione centrale dei servizi elettorali. Dalla giornata di venerdì è iniziata la propaganda elettorale e il divieto di svolgere propaganda elettorale luminosa a carattere fisso, effettuare ogni forma di propaganda luminosa mobile, compiere lancio o getto di volantini, utilizzare altoparlanti su mezzi mobili fuori dai casi previsti dalla normativa. Inizia anche la facoltà di tenere riunioni elettorali e comizi senza il preventivo avviso del questore della provincia.
Tra i comuni più importanti si segnalano Soverato, Sellia Marina, Falerna e Botricello nel Catanzarese; Amantea e Diamante nel Cosentino; Cittanova, Monasterace e Roccella Jonica nel Reggino; Tropea e Melito nel Vibonese; Mesoraca e Casabona nel Crotonese. Si voterà il 25 maggio in una sola giornata.
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