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L’OMBRA della ‘ndrangheta si allungherebbe anche sulla Tav, la contestata alta velocità tra Torino e Lione. A paventarlo è Beppe Grillo che, dal suo blog, afferma che “l’accanimento” ormai ventennale sull’opera pubblica c”deve avere delle ragioni profonde, insondabili, ma importanti, di vita o di morte”.
Il leader del Movimento 5 stelle lancia alcuni quesiti: “Perché, per esempio, persone della ‘ndrangheta intercettate a Torino hanno detto di votare Fassino sindaco? Perchè Fassino nel suo primo discorso da sindaco ha subito perorato la causa della Tav? Perchè ogni governo negli ultimi quindici anni ha avuto la Tav come priorità trascurando le vere emergenze del Paese?”. E poi provoca: “Provate voi a dare una risposta a queste domande irrisolte. Vox populi, vox dei”.
Dal blog viene lanciato anche un sondaggio on line sul tema “a chi serve la Tav in Val di Susa?”. E le possibili alternative sono: “Alla Cmc e alle cooperative rosse collegate al pdmenoelle; alla criminalità organizzata; a finanziare i politici; agli amici di Berlusconi; a distribuire tangenti; a realizzare un’opera fondamentale per i trasporti europei; a trasportare la senape di Digione ad alta velocità; a una mangiatoia pubblica senza scadenze come la Salerno-Reggio Calabria”.
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