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LIMBADI – Con poche righe presentate ieri mattina, all’ufficio protocollo del comune, il vicesindaco Vincenzo Lentini rassegna le proprie dimissioni da consigliere comunale. “Senza – come lui stesso ha affermato – specificare i motivi”, ma limitandosi a dichiarare che si tratta di problemi di natura “politica e anche altro”. Il sindaco Francesco Crudo si dice “sereno” è aspetta di conoscere le motivazioni che hanno portato l’assessore Lentini a questo gesto che definisce, “inspiegabile”. Una decisione, insomma, inaspettata che arriva, oltretutto, in un momento molto difficile e delicato per l’amministrazione comunale di Limbadi che rammentiamo è sotto il controllo della commissione d’accesso agli atti, inviata dal Prefetto di Vibo Valentia, Michele di Bari. L’invio della commissione d’accesso è stata la conseguenza di alcune intercettazioni portate a conoscenza dell’opinione pubblica, attraverso l’operazione della Dda di Catanzaro denominata “Black Money”, dalle quali si evinceva un possibile condizionamento della campagna elettorale da parte del clan locale dei Mancuso che ha interessato anche i comuni di Joppolo e Ricadi.
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