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LAMEZIA TERME (CZ) – Nel centrosinistra c’è la grana Lamezia che fa litigare gli alleati Pd e Sel. Tanto che il segretario regionale di Sel Andrea Di Martino interviene per difendere il sindaco Gianni Speranza da quello che definisce un «attacco strumentale», investendo della questione il commissario dei democratici calabresi, Alfredo D’Attorre: «Risulta incomprensibile – afferma Di Martino – l’attacco strumentale ed infondato portato avanti dal Pd locale nei confronti del sindaco. Pd e Sel sono oggi le forze principali alleate di una coalizione candidata a vincere le elezioni e a governare il paese e che vuole farlo con serietà e responsabilità in un rapporto leale di collaborazione ed impegno per quel progetto che abbiamo definito insieme “Italia bene comune”. Credo quindi che con la stessa serietà e responsabilità ci si debba misurare nella comune partecipazione al governo di Lamezia riconoscendo al sindaco il merito di aver mantenuto fede a tutti gli impegni presi innanzitutto con i cittadini che l’hanno votato e le forze politiche che lo hanno sostenuto».

Subito dopo l’inizio dell’anno, nel suo messaggio alla città, Speranza aveva contestato che il Pd di Lamezia ha detto pubblicamente che il sindaco stavo «tradendo il patto con i cittadini per una  eventuale candidatura al Parlamento»: «Le parole, il linguaggio e la sostanza usate verso di me – ha commentato Speranza – non si usano nemmeno verso il peggiore degli avversari. Dissi subito, ribadendolo più volte anche nei giorni successivi, che non mi sarei candidato al Parlamento perchè non mi sembrava giusto dimettermi da Sindaco. Non mi sono dimesso e non ho fatto sciogliere il Comune di Lamezia». 

Redazione web

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