2 minuti per la lettura
LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Immediata la risposta della parlamentare Maria Grazia Laganà Fortugno alla notizia di ieri sullo stipendio ancora percepito dalla stessa quale vice direttore sanitario presso l’ospedale di Locri, pur essendo in aspettativa non retribuita perché titolare dell’indennità di carica. Una precisazione puntuale che, per quanto le riguarda, intende chiarire la vicenda. È la stessa deputata ex Pd, ora appartenente per sua espressa volontà al gruppo misto della Camera, a chiarire il fatto in una breve nota. «Sono stata io a segnalare immediatamente ai vertici dell’Asp di Reggio Calabria l’anomalia che ho riscontrato per caso sul mio conto bancario». È diretta la Laganà ad indicare come si è arrivati alla conoscenza di quello che da tempo si stava verificando. La prima ad accorgersi, dunque, che sul proprio conto veniva accreditato “impropriamente” lo stipendio come dipendente dell’Azienda sanitaria è stata lei per una “coincidenza”. «Non sono solita controllare il mio conto in banca – dichiara esplicitamente la parlamentare -. Sapevo che l’unica mia entrata è quella derivante dalla mia carica in Parlamento, sapevo delle mie uscite, e non mi interessava controllare più di tanto. Verso la fine di novembre, per ragioni personali, ho dovuto per forza fare una verifica finanziaria e ho subito notato l’anomalia».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA