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CARO Matteo, l’appello da te lanciato per un sms per salvare Sibari rivolgendoti alla coscienza civile e all’orgoglio della Calabria è un fatto importante e rilevante che trova il pieno consenso della Cgil e di tutte le sue strutture. E’ il momento di dire basta alle lungaggini, ai ritardi, all’insipienza con cui si sta affrontando la salvezza di Sibari, patrimonio archeologico straordinario e di valore mondiale. L’appello alla mobilitazione civile può essere un segnale importante in questa fase della vita della Calabria. Uno scatto d’orgoglio, come hai detto, per liberare il fango da Sibari e dalla Calabria!
Tocca a noi tutti, semplici cittadini, semplici lavoratori fare qualcosa e dare un segnale di risveglio e di amore per una terra straordinaria e per un sito bellissimo che dovrebbe essere il vanto della regione e dell’Italia tutta. E’ una occasione importante che non va sciupata e non va perduta. Come sai noi abbiamo cercato come Cgil anche nazionale di fare la nostra parte.
Purtroppo i risultati sono stati al di sotto dei nostri sforzi e delle nostre aspettative. L’iniziativa del Quotidiano della Calabria, nelle modalità da te presentate, possono essere il segnale di una Calabria diversa agli occhi del Paese e del mondo da come i mass media la rappresentano. Una Calabria quindi dignitosa, orgogliosa, consapevole della propria storia e delle propria cultura. Noi faremo la nostra parte e saremo al vostro fianco a sostegno dell’iniziativa con l’impegno della Cgil e delle proprie strutture, con i lavoratori, i pensionati e i giovani.
Michele Gravano – segretario generale Cgil Calabria
Angelo Sposato – segretario generale Cgil Castrovillari
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