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Bambina contesa

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A Napoli, i parenti paterni tentano di strappare la bambina di tre anni contesa con la madre: nove arresti tra cui i nonni paterni e il padre già detenuto.


NAPOLI- Cortei armati per scortare i nonni paterni durante gli incontri con la nipotina di tre anni e minacce e percosse alla madre anche per piccoli ritardi. È quanto emerge da un’indagine dei carabinieri della Compagnia di Torre del Greco (Napoli). Coordinata dalla Dda napoletana, che ha portato oggi all’arresto di nove persone, tra cui i nonni paterni della bambina e il padre già detenuto. I reati contestati, a vario titolo, sono atti persecutori, lesioni personali e detenzione e porto in luogo pubblico di armi, delitti aggravati dal metodo mafioso.

Le indagini hanno fatto luce sulle pressioni e le imposizioni subite dalla madre della piccola, originaria di una famiglia perbene, da parte del clan De Martino, famiglia malavitosa dell’area orientale di Napoli e in particolare del quartiere Ponticelli, dopo la nascita della bambina. Gli accertamenti dei carabinieri di Cercola hanno permesso di scoprire le modalità. con cui la famiglia De Martino ha tentato di ottenere l’affidamento della bambina, in assenza di qualsiasi provvedimento giudiziario. I nove arresti relativi la bambina di Napoli contesa tra i parenti sono stati associati alle carceri di Napoli-Secondigliano e di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).

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