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Quattro giorni di stop totale della circolazione, treni fermi tra Calabria e Campania: è in arrivo una settimana nera per il traffico ferroviario


COSENZA – Dalle 22 del 22 luglio alle 6 del mattino di venerdì 26 la circolazione ferroviaria tra Campania e Calabria subirà uno stop totale con la chiusura anche del binario attualmente attivo sulla linea Battipaglia-Sapri a causa dello svio avvenuto a Centola lo scorso 9 luglio. Una cattiva notizia per i viaggiatori calabresi che hanno in programma di spostarsi in treno sulla linea tirrenica meridionale poiché saranno costretti a subire i ritardi e le cancellazioni necessarie ai lavori di ripristino della linea.

Attualmente la circolazione avviene su un solo binario tra Celle di Bulgheria e Pisciotta «con ritardi fino a 40 minuti» comunicano da Rfi, tuttavia, secondo quanto riportato dai passeggeri calabresi, si parla anche di 120 minuti di ritardo. E la situazione è in procinto di peggiorare radicalmente secondo quanto si legge nella nota delle Ferrovie, infatti, «Sono previste cancellazioni e modifiche all’offerta commerciale per tutti i servizi».

TRENI FERMI TRA CAMPANIA E CALABRIA, INTERRUZIONE NON SI PUÒ RINVIARE

L’interruzione, che non può essere ulteriormente rinviata, è necessaria per consentire la rimozione, con l’utilizzo delle gru, dei 6 carri sviati e attualmente bloccati tra la linea ferrata e la banchina della stazione di Centola. Nel corso della quattro giorni di blocco saranno effettuati i rilievi da parte degli inquirenti della Procura, ma sarà anche possibile per i tecnici di Rfi effettuare le proprie indagini per rintracciare le cause del deragliamento. Fino ad ora, infatti, non è stato possibile chiarire le dinamiche dell’incidente proprio per la presenza dei vagoni sul luogo dello svio. La ripresa, la mattina del 26 non sarà immediata. Per tutta la giornata saranno possibili rallentamenti.

Spiegano da Rfi che «al termine dei rilievi inizieranno i lavori necessari per il ripristino dell’infrastruttura» e che saranno svolti nel più breve tempo possibile. E chiariscono ancora: «Nei giorni interessati dall’interruzione della circolazione i treni verranno attestati a Sapri, Vallo della Lucania, Agropoli e Battipaglia. Garantiti presidi con personale del Gruppo FS nelle stazioni di Vallo della Lucania, Agropoli, Sapri e Battipaglia per il supporto ai clienti. Presidio nelle stazioni di Battipaglia, Agropoli e Sapri per l’assistenza ai clienti a ridotta mobilità».

PER CONSENTIRE GLI SPOSTAMENTI SARANNO PREDISPOSTE CORSE IN AUTOBUS

Per consentire gli spostamenti minimi dei viaggiatori anche verso la Calabria verranno allestiti autobus sostitutivi dalle stazioni di Battipaglia, Sapri e Vallo della Lucania; da qui alcuni treni partiranno in varie direzioni, ma la maggior parte delle corse verranno soppresse, inoltre, è facile immaginare che anche quelle che verranno garantite subiranno forti ritardi. Oggi altri dettagli saranno forniti per consentire di prepararsi ai disagi.

Gli inconvenienti interesseranno non solo i pendolari, ma anche chi programmava il primo weekend vacanziero in Calabria. Coloro che nelle scorse ore hanno provato a comprare un biglietto per i giorni di sospensione del servizio non hanno avuto alcuna possibilità di completare l’acquisto, poiché sia Trenitalia che Italo non consentono la prenotazione. La sezione infomobilità del sito di Trenitalia riporterà nelle prossime ore la rimodulazione dell’offerta ferroviaria con il programma dei provvedimenti per i treni regionali e per quelli a lunga percorrenza.

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