Una veduta aerea di Crotone
4 minuti per la letturaTORNA l’annuale studio predisposto da Italia Oggi sulla qualità della vità nei capoluoghi di provincia italiani. Giunto alla 19esima edizione, lo studio predisposto da Italia Oggi prevede una metodologia di analisi caratterizzata «da nove dimensioni d’analisi (affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita), 21 sottodimensioni e 84 indicatori di base», un sistema che secondo i responsabili della ricerca consente «di investigare in maniera approfondita i molteplici aspetti in cui la qualità della vita si articola nelle province italiane». L’indagine è stata coordinata da Alessandro Polli del Dipartimento di Scienze sociali ed economiche dell’Università La Sapienza di Roma.
Ma andiamo ad analizzare i dati messi a disposizione da Italia Oggi per quanto riguarda le cinque province calabresi, fermo restando che il podio della classifica vede al primo posto Bolzano, che sale in vetta dall’ottava posizione dello scorso anno, seguito da Trento e Belluno che si confermano nella medesima posizione dello scorso anno. La capolista 2016, Mantova, scivola fino all’8ttavo posto.
Rispetto allo scorso anno (GUARDA I DATI RELATIVI ALLA RICERCA 2016) a migliorare sensibilmente è solo Crotone che, con 92.36 punti, dall’ultimo posto sale di ben nove posizioni a quota 101. Bene anche Catanzaro che totalizza 224,11 punti e guadagna 4 posizioni in graduatoria passando dal 96esimo posto al 92esimo. Le note positive, però, si fermano qui perché le altre tre province Calabresi fanno tutte registrare prestazioni negative. Il peggior dato riguarda Cosenza che, con 244,84 punti, perde ben 10 posizioni passando dalla 77esima del 2016 all’87esima posizione del 2017. Cosenza resta comunque ancora la migliore, per qualità della vita, delle cinque province calabresi. Invariata la situazione di Reggio Calabria, un dato che però non appare affatto neutro come si potrebbe immaginare. Reggio Calabria, infatti, resta, con 66,43 punti, nella medesima posizione dello scorso ma tale posizione è la 102esima della classifica per cui benché le cose non siano ulteriormente peggiorate, secondo Italia Oggi, la qualità della vita nella città in riva allo Stretto risulta essere scadente. Crollo per Vibo Valentia che perde ben nove posizioni in classifica passando, con 13,21 punti, dal 98esimo posto al 107esimo posto davanti solo a Napoli, Medio Campidano (oggi facente parte della provincia del Sud Sardegna) e Trapani.
I dati nelle singole categorie
Scendendo più nel dettaglio, nella dimensione Affari e Lavoro, il piazzamento migliore è il 96esimo posto di Cosenza, seguita da Catanzaro (97). Oltre la centesima posizione Vibo Valentia (101), Reggio Calabria (104) e Crotone che chiude la classifica come fanalino di coda al 110mo posto.
La dimensione Ambiente premia Cosenza che si pone al 17esimo posto, male le altre calabresi tutte in fondo alla classifica con Catanzaro al 94esimo posto e Vibo, Reggio e Crotone in rapida successione poco prima della coda della classifica (101-103-104).
Fa riflettere il dato sulla Criminalità. In questa caso, infatti, a parte Vibo Valentia al 98esimo posto, le altre province calabresi si pongono a meta classifica con Cosenza al 40esimo posto, seguita da Crotone al 53esimo, Catanzaro e Reggio più staccate rispettivamente al 73esimo e 79esimo posto.
La dimensione che riguarda il Disagio Sociale vede le città calabresì di nuovo occupare le posizione peggiori. Si salva un po’ Catanzaro che si pone al 71esimo posto mentre analizzando la classifica si scopre Vibo Valentia all’88esimo posto seguita più in basso da Crotone (95esima), Reggio Calabria (97esima) e Cosenza che fa segnare un preoccupante 104esimo posto.
L’analisi sulla Popolazione vede un ribaltamento della classifica con Crotone che sale sul podio al terzo posto e le altre città calabresi che occupano posizioni di vertice con Reggio Calabria al 13esimo posto, Catanzaro al 15esimo, Vibo Valentia al 27esimo e Cosenza al 33esimo.
I Servizi finanziari vengono invece sostanzialmente bocciati per tutte le cinque province. Cosenza occupa l’84esimo posto mentre per trovare Vibo Valentia bisogna scendere fino al 99esimo posto. Peggio fanno Catanzaro (100), Crotone (104) e Reggio Calabria (106).
Nel Campo della Salute Catanzaro si mette in evidenza raggiungendo la 15esima posizione, benino anche Crotone al 61esimo posto e Vibo al 77esimo, male le altre con Reggio Calabria al 98esimo posto e Cosenza al 104esimo.
La categoria del Tempo Libero premia, ancora una volta, solo Catanzaro che raggiunge il 67esimo posto in classifica, per trovare Cosenza bisogna poi scendere fino all’80esimo posto mentre all’86esimo si trova Reggio Calabria. Oltre la centesima posizione Vibo Valentia (102) e Crotone (ultima al 110mo posto).
Ultima categoria presa in esame è il Tenore di Vita. In questo caso, esclusa Cosenza che raggiunge la 72esima posizione, per le altre città calabresi si galleggia tra l’80esima posizione di Crotone e l’87esima di Vibo Valentia. In mezzo all’81esimo posto Reggio Calabria e all’85esimo Catanzaro.
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