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CATANZARO – Sono 109 interventi per un investimento complessivo di quasi 21 milioni di euro (20.950.860 per la precisione). Questa l’entità in Calabria del progetto Scuolesicure lanciato dal Governo per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado interessati dagli interventi di messa in sicurezza e ripristino dell’agibilità degli edifici.
Tra i progetti approvati, presenti nei territori di tutte le cinque province calabresi, spiccano quelli riguardanti la provincia di Cosenza, in tutto 43 interventi, per un totale di 8.098.277,79 euro. Subito dietro la provincia di Catanzaro con 23 progetti pari ad uno stanziamento di 4.634740,69 euro. A sorpresa al terzo posto c’è la provincia di Vibo Valentia che conta 21 progetti per complessivi 3.701.520 euro. Sono 15 gli interventi previsti a Reggio Calabria per una spesa complessiva pari a 2.946.952 euro mentre fanalino di coda è la provincia di Crotone dove sono stati previsti soltanto sette progetti per una spesa totale pari a 1.569.369,88 euro. Per quanto concerne la top five dei singoli finanziamenti al primo posto figura l’Istituto magistrale Alvaro di Reggio Calabria con 491 mila euro, a seguire Il Comprensivo di Scandale con 470 mila euro, La Primaria di Camigliatello silano di Spezzano della Sila con 410 mila euro, al quarto la scuola dell’infanzia di Zumpano con 390 mila euro e al quinto postola scuola primaria e secondaria di Spezzano piccolo con 384 mila euro.
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Sul piano nazionale le risorse finanziarie, pari a 400 milioni di euro, per complessivi 1.639 interventi sono rimasti esclusi dal “Decreto del Fare” ma sono stati deliberati dal Cipe lo scorso 30 giugno. I Comuni e le Province, grazie alla proroga della scadenza inizialmente fissata al 30 ottobre, avranno tempo fino al 31 dicembre prossimo per l’assegnazione degli interventi. Gli elenchi delle scuole inserite nel Piano sono pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (www.istruzione.it). In base a quanto previsto sindaci e presidenti di Provincia saranno, per queste procedure, nominati commissari straordinari. Il Miur invierà ai loro indirizzi una lettera per comunicare che sono autorizzati ad avviare subito le gare, con pubblicazione del relativo bando, o ad affidare i lavori in caso di gare già espletate.
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