X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

LAMEZIA TERME – Massimo Colosimo guiderà la Sacal, la società di gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme. Dopo mesi di rinvii e polemiche al vetriolo, l’imprenditore catanzarese, sponsorizzato dall’assessore regionale Mimmo Tallini e già nominato nei mesi scorsi componente del Cda in rappresentanza del comune di Catanzaro, l’ha spuntata sugli altri aspiranti alla poltrona, lasciata libera dal parlamentare del Pdl, Vincenzo Speziali. Il neo eletto presidente della Sacal, rappresentante del Comune di Catanzaro, dopo aver ringraziato il Consiglio di amministrazione dell’ente per la fiducia ha chiesto di «serrare le fila e pensare allo sviluppo della Sacal. Lavoreremo sin da subito per il rilancio dell’aeroporto, ho già avuto i primi incontri con i collaboratori più stretti per essere operativi nell’immediato. Tre saranno gli elementi principali su cui puntare: capacità di attrarre nuove compagnie per l’attivazione di nuovi collegamenti e nuove frequenze; crescita dei servizi al passeggero; recupero di quote significative di merci che oggi prediligono sistemi di trasferimento diversi». Secondo il neopresidente «l’aeroporto si trova in una posizione di privilegio nel territorio calabrese e un’indubbia vocazione turistica. I margini d’incremento di flussi incoming possono essere significativi, naturalmente all’interno di un più vasto e sinergico programma di marketing territoriale che valorizzi le capacità ricettive alberghiere e aumenti il livello dei servizi».

Nel suo primo discorso da presidente Colosimo ha rimarcato come «gli aeroporti siano imprese e vadano gestiti con criteri manageriali e competenze specifiche nell’ambito dell’economia aziendale. La mia esperienza nella gestione di sistemi complessi all’interno di una grande multinazionale inglese prima e successivamente le esperienze imprenditoriali nell’azienda di famiglia, credo mi consentono di avere le capacità e le relazioni necessarie per gestire una presidenza complessa come quella di Sacal».
Rinviata alla prossima settimana, invece, la nomina del direttore generale, che dovrà subentarre a Clericò, il cui mandato è scaduto a dicembre.
Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE