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CATANZARO – «Mentre si incominciano a raccogliere i frutti delle azioni positive sviluppate a livello territoriale, sia da parte dell’Autorità portuale che dal Governo regionale e non per ultimo dai lavoratori e dalle parti sociali coinvolte, da parte del Governo centrale si registrano inaccettabili provvedimenti di natura fiscale come l’inatteso aumento delle tasse di ancoraggio, pari a circa il 20% per il 2012 più un ulteriore 10% per il 2013 e il 10% per il 2014». E’ quanto affermano, in una nota congiunta, i segretari generali della Cisl e della Fit calabrese, Paolo Tramonti e Annibale Fiorenza. «Una bomba fiscale – aggiungono – che rischia di far naufragare ogni aspettativa di ripresa e di crescita del Porto e dell’area portuale di Gioia Tauro. Un Decreto interministeriale che inasprisce i costi di trasporto e vanifica l’impegno profuso dai lavoratori nonchè le annunciate prospettive di ripresa contenute nel piano di ristrutturazione, presentato dalla società terminalista, ancora in corso di approvazione da parte del Ministero competente. È con queste azioni che, nettamente in controtendenza rispetto alle attese politiche nazionali necessarie per sostenere la competitività del sistema portuale italiano, si penalizza il Paese e si accentua la crisi strutturale e produttiva del porto di Gioia Tauro e quindi dell’economia calabrese. Altro che toni trionfalistici per il lieve aumento del traffico containerizzato. Un dato che, anche noi della Cisl salutiamo favorevolmente ma con grande senso di responsabilità e di essenziale pragmatismo». «Un dato che, vogliamo evidenziare – rilevano Tramonti e Fiorenza – se pur in aumento, non ha ridotto le ore di cassa integrazione straordinaria e quindi non ha generato alcun trend di crescita in termini di lavoro e di occupazione. A fronte di tutto ciò ed in considerazione che l’aumento delle tasse di ancoraggio è già attivo dal 7 gennaio, siamo fortemente preoccupati e chiediamo un immediato intervento correttivo, del Decreto Interministeriale confezionato, alla vigilia di Natale 2012, dai Ministri Passera e Grilli».
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