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CATANZARO – Continua nei primi sei mesi del 2012 il momento di difficoltà del mercato immobiliare residenziale calabrese: rispetto allo stesso periodo del 2011, la flessione delle transazioni è stata pari al -16% a fronte di un calo del -22,6% a livello nazionale. Il dato negativo si registra in tutte e cinque le province contrariamente al semestre precedente che presentava variazioni positive per le province di Catanzaro, Cosenza e Reggio. È quanto emerge dalle note territoriali sull’andamento del mercato immobiliare pubblicate oggi sul sito dell’Agenzia del territorio. Il calo più pesante si registra in provincia di Cosenza (-19,6%) dove le transazioni, nel primo semestre 2012, sono state complessivamente 2.523, seguita da Catanzaro (-19,6% e 1.136 transazioni) e Crotone (-18,6% e 442 transazioni). Flessioni più contenute in provincia di Vibo Valentia (-8,3% e 551 compravendite) e Reggio Calabria (-4,6% e 1.611 compravendite). Secondo l’analisi dell’Agenzia del Territorio, si colloca in controtendenza con l’andamento regionale il dato dei capoluoghi Reggio e Vibo, che presentano una variazione positiva delle transazioni, rispettivamente +27,9% e +18,4%. Reggio è anche il comune in cui le quotazioni degli immobili sono calate più vistosamente in ambito regionale con un -10,1% e, secondo lo studio, il mercato nella città dello Stretto è in ripresa proprio perchè i prezzi stanno cominciando a scendere. Una diminuzione che comincia a manifestarsi anche in altre aree della regione, anche se non in maniera così netta, per esempio nella provincia di Catanzaro (-0,2%) e in quella di Reggio (-2,2%). Le province di Cosenza e Vibo, invece, continuano il loro «riaccomodamento» al leggero rialzo, rispettivamente +0,2% e +0,7%, mentre la provincia di Crotone non presenta variazioni rispetto ai valori dello scorso anno. Nella scala dei valori medi provinciali, Catanzaro conferma la quotazione più elevata (1.132 euro al metro quadrato), con un dato regionale comunque al di sotto del 50% rispetto a quello registrato a livello nazionale. Seguono Crotone, con 1.075 euro al metro quadrato, Cosenza (980 euro al metro quadrato), Reggio Calabria (973) e Vibo Valentia (824).
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